Verrà avviato lunedì 13 giugno, a Campogalliano, un nuovo cantiere del secondo macro-intervento di “Rigenerazione Urbana”, il piano regionale che punta alla trasformazione, al riassetto e alla riorganizzazione di porzioni già antropizzate del territorio. Al centro dei lavori, questa volta, un tratto della centrale via Roma (dalla rotatoria a via XXV Aprile) che resterà chiuso al traffico veicolare per tutta la durata dei lavori (circa due mesi). Le operazioni riguarderanno il rifacimento della pavimentazione con l’utilizzo del pregiato porfido (già presente nella rotonda e in un tratto di via Garibaldi) e la riqualificazione della rete fognaria.
Da lunedì 13 giugno l’interruzione del traffico veicolare interesserà anche una parte di via XXV Aprile, ovvero il segmento stradale che va da via Ricchi a via Roma (consentito l’accesso ai residenti, alle operazioni di carico e scarico per le attività commerciali e il posteggio per le auto autorizzate). Chiusa al traffico veicolare anche via Don Minzoni. Per tutta la durata dei lavori, invece, per consentire l’accesso in centro da via Garibaldi, resterà aperta al traffico via Menotti, abitualmente accessibile via auto soltanto il martedì in occasione del mercato cittadino. Trovato l’accordo con aMo e Seta per sostituire la fermata di via Roma (sospesa fino a fine lavori) con una nuova collocata in via Canale Carpi. Restano attive le due fermate di via San Martino.
A dicembre 2021 erano iniziati i cantieri della prima parte del progetto, riguardanti la conversione dell’ex fabbricato Benetti di via Crotti in un edificio di social housing. Poi, da aprile 2022, è stata avviata simultaneamente una seconda fase che interessa tre lotti: lo spazio antistante all’ingresso del Museo della Bilancia, il parco della Bilancia e, adesso, via Roma. Questa scansione degli interventi risponde all’esigenza di consentire la conclusione delle attività scolastiche senza impattare ulteriormente la gestione del trasporto pubblico.
Il progetto di Rigenerazione Urbana era stato presentato ai campogallianesi l’8 novembre 2019 in presenza del presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. Parte di un progetto regionale da 41 milioni di euro, che prevedeva il finanziamento di 35 progetti presentati dalle amministrazioni locali, la riqualificazione di alcune aree di Campogalliano (quasi due milioni di finanziamenti) è il frutto di uno studio decennale del territorio da parte di tecnici, amministratori e alcuni docenti del Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle costruzioni e Ambiente costruito del Politecnico di Milano. Il piano, oltre a rispondere alle strategie politiche dell’amministrazione e alle mutate esigenze della popolazione e del territorio, attua i principi espressi dalla nuova legge urbanistica regionale che prevede la rigenerazione di porzioni già antropizzate delle città. Una migliore relazione tra gli spazi cittadini e più opportunità di aggregazione e riqualificazione sono le linee guida degli interventi.