Ha aggredito un operatore della Polizia locale scagliandogli contro con violenza la cartella che aveva in mano; per questo motivo è stato fermato e arrestato. L’agente ferito al volto è stato refertato al Pronto soccorso insieme al collega anch’egli malmenato: per i due la prognosi è rispettivamente di sette e tre giorni.
È accaduto nella mattinata di mercoledì 4 maggio verso le 8 in via Anderlini, nei pressi di una scuola primaria, dove l’uomo in questione, un modenese residente in zona, stava affiggendo volantini ai pali della pubblica illuminazione e ai cassonetti dei rifiuti.
In concomitanza con l’ingresso dei bambini a scuola, c’era sul posto una pattuglia della Polizia locale; uno dei due operatori presenti, notandolo, si è quindi avvicinato a quell’uomo chiedendo le generalità. Lui, tra offese di vario tipo, invece di mostrare i documenti ha fatto per allontanarsi e poi si è improvvisamente girato e ha colpito l’agente al volto con la cartella contenente i volantini. L’operatore, colto di sorpresa e ferito, non ha comunque reagito e ha chiamato in rinforzo la Sala operativa del Comando, mentre il collega sul posto ha tentato di fermare l’aggressore ma si è trovato contro anche la moglie dell’uomo che stava dando in escandescenze.
Giunte sul posto diverse pattuglie della Polizia locale, gli operatori hanno quindi bloccato l’uomo affinché non potesse più nuocere e lo hanno arrestato per resistenza e lesioni, oltraggio a pubblico ufficiale e rifiuto di dare le generalità. Portato al Comando per il fotosegnalamento, lo hanno poi rilasciato come disposto dal procuratore di turno.
La moglie è stata a sua volta denunciata a piede libero per resistenza e rifiuto di dare le generalità.