Nuovi progetti approvati per il bando “Italia Domani-Modena” che nasce per sostenere gli enti locali nell’elaborazione di progetti da candidare ai finanziamenti del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) o ad altri strumenti di finanziamento in ambito regionale, nazionale o europeo.
Dopo i progetti di Campogalliano, Montecreto e Fiumalbo, questa volta ad essere approvati sono due progetti dell’Unione Terre di Castelli e un progetto del Comune di Formigine.
La proposta del Comune di Formigine prevede un intervento di riqualificazione del parco storico di Villa Gandini, un luogo dell’identità della comunità formiginese. Il progetto, fra le altre cose, propone interventi su sicurezza, impiantistica e accessibilità, la rivisitazione dell’intero sistema dei percorsi e la valorizzazione delle diverse tipologie di alberature.
I progetti approvati ad Unione Terre di Castelli sono “Povertà e disabilità” e “Stazione di Posta”. Il primo riguarda la ristrutturazione di alloggi da destinare alle finalità progettuali e l’affiancamento di personale qualificato per promuovere il rafforzamento delle risorse individuali in un percorso verso l’autonomia. Il secondo prevede invece la riqualificazione di beni immobili nei quali realizzare anche un Centro Servizi per il Contrasto alla Povertà e collocare l’Emporio solidale, realtà gestita in sinergia con soggetti del terzo settore che già da alcuni anni promuove un welfare generativo e solidale. In tutti e tre i casi Italia Domani-Modena coprirà spese necessarie alla presentazione sui bandi individuati nell’ambito del Pnrr.
“Italia Domani-Modena” è promosso da Fondazione di Modena, Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola e Fondazione di Vignola, unitamente alla Provincia di Modena, con l’intento di stimolare l’elaborazione di proposte progettuali di rilevanza strategica, la creazione di reti territoriali e partnership, l’accesso a ulteriori risorse disponibili a diverso livello. Lo strumento, con un finanziamento pari a 900mila euro, si configura come bando “aperto”, ossia senza scadenza, ed è il primo nel suo genere a livello regionale a dare risposte positive sul tema.
Per i potenziali beneficiari è a disposizione uno specifico servizio di help-desk dedicato, gestito dall’advisor tecnico, al quale gli enti locali possono rivolgersi per informazioni, chiarimenti e assistenza tecnica. L’help-desk è raggiungibile attraverso la mail italiadomanimodena@fondazionedimodena.it.