Dare un aiuto concreto alle aziende che si trovano alle prese con i rincari dell’energia elettrica. E’ questo l’obiettivo dell’accordo stipulato da Cna Bologna con UniCredit.
UniCredit mette a disposizione delle imprese di Cna Bologna la possibilità di accedere a finanziamenti con tassi agevolati per fronteggiare i maggiori costi dell’energia: le cifre poste a finanziamento saranno rimborsabili nell’arco di tredici mesi. In questo modo, l’impresa potrà distribuire i maggiori costi su un orizzonte temporale più vasto.
Per accedere al finanziamento ciascuna impresa dovrà rivolgersi ai servizi finanziari di Cna Bologna, che – in collaborazione con lo Sportello Risparmio energetico di Cna – effettuerà una valutazione dell’effettivo fabbisogno aziendale basandosi sulle bollette e sulle spese fin qui sostenute.
L’accordo è stato siglato per Cna da Claudio Pazzaglia, Direttore Cna Bologna e da Massimo Freguglia, Responsabile Serfina, la società del sistema Cna Bologna che eroga servizi di assistenza in ambito finanziario. Per UniCredit da Sabrina Reggiani, Area Manager Small Business Bologna e Igor Caraffini Area Manager Bologna Provincia Nord Est.
“I considerevoli aumenti dell’energia stanno avendo pesanti effetti indistintamente su tutte le tipologie di imprese, dalla micro alla grande azienda, indebolendo soprattutto quelle di più piccole dimensioni che hanno maggior difficoltà ad investire in fonti energetiche alternative – sottolinea Claudio Pazzaglia, Direttore di Cna Bologna -. Da tempo sollecitiamo un rinnovato impulso all’autoproduzione dell’energia ma ancora una volta ci scontriamo con una burocrazia e un sistema normativo complesso. Inoltre, l’artigianato e le piccole imprese sono esclusi da tutti i meccanismi incentivanti, tarati o sui grandi impianti attraverso le aste o su interventi di tipo domestico attraverso i bonus. Una indagine effettuata l’anno scorso da Cna Nazionale ha evidenziato come 1 impresa su 4 che realizza interventi di efficienza energetica o autoproduzione lo fa con risorse proprie, senza sovvenzioni pubbliche. In attesa che il governo metta in campo soluzioni/sovvenzioni strutturali che aiutino le imprese superare questa ‘crisi energetica’, Cna Bologna ha sottoscritto un accordo con UniCredit per dare un supporto finanziario alle imprese associate a condizioni agevolate”.
“Come già avvenuto in altre situazioni di crisi – sottolinea Andrea Burchi, Regional Manager Centro Nord UniCredit – il nostro Gruppo è in grado di intervenire tempestivamente a supporto delle realtà produttive del territorio. Grazie all’accordo con CNA, le imprese associate possono infatti beneficiare di un finanziamento fino a 13 mesi a tassi agevolati per limitare l’effetto negativo del caro-energia. Ciò si inserisce nel quadro delle misure eccezionali che UniCredit mette a disposizione per le Pmi del Paese, come il plafond da 3miliardi e attività di consulenza specifica, per aiutarle a fronteggiare i rincari energetici e delle materie prime e per supportare le aziende più esposte alle criticità emerse sul fronte degli scambi commerciali internazionali. UniCredit conferma così il proprio concreto impegno nel soddisfare con soluzioni specifiche le reali esigenze degli imprenditori”.