Appena quattro anni Maria, da compiere martedì 8 marzo. Negli occhi e sotto le scarpe già tanta strada, fatta verso l’Italia assieme alla mamma Galina e alla cugina Kira per raggiungere la zia Ina. L’Ucraina che hanno lasciato, devastata dal conflitto, sarà per sempre casa ma a Castenaso troveranno senz’altro una città accogliente, come una famiglia.
E in famiglia i compleanni si festeggiano: ecco perché domani pomeriggio, il Comune sarà al Living Place Hotel dove Maria ha trovato ospitalità, per regalarle una piccola e meritata gioia. Inevitabile che il pensiero andrà al papà, ai nonni, ai gatti e cagnolini rimasti in Ucraina, ma nel soffiare sulle sue 4 candeline troverà il senso di far parte di una nuova comunità.
Sarà un benvenuto per tutti i rifugiati, attesi in numero crescente nei prossimi giorni. Già da stasera sono attese a Castenaso ulteriori quattro donne con altrettanti bambini.
Il Living Place Hotel di Villanova è stato individuato come soluzione di accoglienza temporanea grazie all’intesa tra l’azienda e l’Amministrazione comunale. La speranza è che Asp Città di Bologna possa accoglierlo all’interno del SAI Sistema Accoglienza Integrazione, con 300 posti in tutta l’area metropolitana bolognese. E c’è la certezza di poter contare sulla generosità dei castenasesi, dimostrata già da due famiglie che hanno messo a disposizione per la rete SAI altrettanti appartamenti, uno dei quali è tuttora occupato da un nucleo di 3 persone.
«Donne. Sono solo donne, con i loro bambini. Raggiungono altre donne ucraine, già da noi a prendersi cura dei nostri anziani e delle nostre famiglie. Riescono ad arrivare da sole, con viaggi sul filo del rasoio. Oppure sono raggiunte da donne – sorelle, madri, cugine, zie – che partono da qui e si fanno 3000 km da sole, in macchina. Per andare a prenderle superano la paura di perdere la vita sulla frontiera», considera Lauriana Sapienza, assessora al Welfare e Immigrazione del Comune di Castenaso. «La piccola Maria, arrivata ieri, compie 4 anni e domani martedì 8 — rimarca — le regaleremo un po’ di gioia festeggiando il suo compleanno, con una bella torta offerta da Gino Fabbri e l’animazione curata dal gruppo scout Villanova 1. Un momento emozionante che speriamo restituisca serenità e normalità a chi sta pagando il prezzo più caro, i bambini e le bambine».