Passo falso della Green Warriors Sassuolo che, sul campo della Seap Dalli Cardillo Aragona, si arrende 3-0 (25-23 26-24 25-18) nel match valido per l’ottava giornata di ritorno.
Fin dai primi scambi, le neroverdi partono contratte e faticano a trovare ritmo in tutti i parziali. Aragona – dall’altra parte – gioca la partita perfetta: ne esce un match equilibrato, in cui però sono sempre le padrone di casa a piazzare la zampata decisiva, aggiudicandosi poi il match con un risultato netto.
Coach Venco scende in campo con Balboni in palleggio, Rasinska opposto, al centro Busolini e Civitico, in posto quattro Gardini e Moneta. Il libero è Rolando.
Dall’altra parte della rete, Coach Micoli schiera Caracuta al palleggio, Stival opposto, al centro Bisegna e Negri, in posto quattro Zonta e Dzakovic. Il libero è Vittorio.
Primo set
L’avvio di match è equilibrato (4-4), poi Aragona prova a mettere la testa avanti (6-4). Due muri targati Moneta riportano a contatto la Green Warriors (6-6). Il parziale prosegue nel massimo equilibrio (11-11), poi Bisegna trova l’ace del nuovo +2 aragonese (14-12), con Coach Venco che ferma subito il gioco. Il pareggio neroverde non si fa attendere: mani out di Rasinska e 14-14. Scappa ancora Aragona, complice un altro buon turno al servizio di Dzakovic (18-16) e la panchina sassolese di nuovo ferma il gioco. Zonta piazza il 20-17 poi due errori tra le fila aragonesi regalano a Sassuolo il -1 e questa volta è Coach Micoli a fermare il gioco (20-19). Civitico firma il pareggio (20-20), poi Busolini piazza l’ace del nuovo vantaggio neroverde (20-21). Aragona però non si scompone e con Stival torna avanti (22-21). Il finale di set è al cardiopalma: un’invasione regala ad Aragona il primo setball (24-22). Civitico annulla, poi un errore al servizio delle neroverdi ed Aragona chiude 25-23.
Secondo set
Anche il secondo parziale nasce sotto il segno dell’equilibrio (4-4), poi Sassuolo prova a mettere la testa avanti con Gardini dai nove metri (4-6). Altro ace targato Gardini per il +4 sassolese (4-8) e Coach Micoli tenta la carta Casarotti per Caracuta. Dimezzano lo svantaggio le padrone di casa (6-8), ma Sassuolo continua a picchiare forte al servizio: ace targato Civitico e 6-10, con la panchina aragonese che ferma il gioco. Due nelle giocate di Stival, poi il muro di Dzakovic ed Aragona si rifà sotto (9-10). Due nelle fast di Busolini valgono il nuovo allungo neroverde (10-14), ma Aragona è sempre lì e con Stival accorcia 14-15. Il pareggio arriva poco dopo, con Coach Venco che chiama immediatamente il time out (15-15). Continua il break aragonese: pallonetto di Zonta, poi altro ace di Stival per il 17-15. Ricuce Sassuolo, che poi passa avanti con Civitico (17-18). Scappa ancora Aragona, complici gli errori tra le fila neroverdi (21-18) e di nuovo la panchina sassolese ferma il gioco. Sassuolo esce bene dal time out (21-21) e questa volta è Coach Micoli a richiamare le sue in panchina. Il muro di Civitico su Dzakovic vale il 22-23, poi Busolini firma il ventiquattresimo punto. Dzakovic annulla due palle set (24-24), poi Stival firma il 25-24. Altro errore tra le fila neroverdi ed Aragona vola sul 2-0 (26-24).
Terzo set
L’avvio di terzo set è targato Zonta (3-1), ma Sassuolo riporta presto tutto in parità: muro di Busolini e 4-4. Mette la testa avanti Aragona con Dzakovic (8-6), poi l’attacco out di Stival regala a Sassuolo il nuovo pareggio (9-9). Ace di Cantaluppi, poi pipe di Gardini e 10-12. Aragona non si scompone e con le sue centrali Bisegna e Negri ritorna avanti (14-13). La solita Dzakovic firma il +3 aragonese (17-14), con Coach Venco che ferma il gioco. Aragona però non si ferma e con Bisegna trova dai nove metri il 20-16. Sassuolo ci prova con Cantaluppi (22-18), ma Aragona trova presto la palla del match (24-18): Caracuta a muro ferma Moneta ed Aragona chiude 25-18 e 3-0 nella conta dei set.