La nuova Rete Metropolitana per l’Apprendimento Permanente (ReMAP), promossa dalla Città metropolitana in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, è realtà. A seguito dell’approvazione della Giunta Regionale, anche il sindaco metropolitano Matteo Lepore ha approvato l’Accordo quadro per la costituzione e lo sviluppo della nuova Rete territoriale, partecipata da enti locali, scuole, enti di formazione accreditati, università e associazioni, che avrà il compito di individuare strumenti per l’informazione e l’orientamento delle persone adulte, rilevare i bisogni e stimolare la strutturazione di percorsi di formazione su competenze trasversali e professionali, per l’aggiornamento, la riconversione e la riqualificazione.
L’Accordo rappresenta uno dei progetti prioritari previsti dal Patto metropolitano per il Lavoro e lo Sviluppo sostenibile. Il testo è stato definito e condiviso nei mesi scorsi in numerosi incontri con i soggetti aderenti e l’iniziativa è stata lanciata il 16 dicembre 2021 in un evento pubblico al quale hanno partecipato il Sindaco metropolitano, il Ministro Andrea Orlando, il Ministro Patrizio Bianchi, l’Assessora regionale Paola Salomoni e Manuela Geleng della Commissione Europea.
“Grazie all’Accordo si costituirà una rete di relazioni e di scambio di buone pratiche fra tutti i soggetti aderenti di cui beneficeranno le cittadine e i cittadini che hanno necessità di acquisire nuove competenze, per il lavoro o per la vita – spiega Daniele Ruscigno, consigliere delegato alla Formazione – Tutto questo si cala in un periodo storico caratterizzato dalla poca presenza nel mercato del lavoro di persone con competenze tecniche, anche innovative, ma anche dalla maggiore necessità di rafforzare competenze di base e trasversali, come quelle digitali, ormai indispensabili nel lavoro, ma anche nella quotidianità”.
La Città metropolitana, propulsore e promotrice della Rete, in stretto accordo con la Regione Emilia-Romagna, che è titolare della funzione, e in collaborazione con il CPIA metropolitano di Bologna, avvierà nei prossimi giorni la raccolta firme di tutti i soggetti che hanno partecipato al percorso di costruzione dell’Accordo tra cui: l’Agenzia Regionale del Lavoro, la Rete attiva per il lavoro regionale, Anci Emilia-Romagna, gli enti locali, l’Ufficio scolastico provinciale e le scuole secondarie di secondo grado con percorsi di istruzione per gli adulti di secondo livello, i Centri provinciali per l’istruzione degli adulti, gli enti di formazione professionale, la Camera di Commercio Industria Artigianato di Bologna, le Associazioni imprenditoriali, le Organizzazioni sindacali, il Terzo settore, l’Università di Bologna e l’Università di Modena e Reggio Emilia.
Nei prossimi mesi si costituirà inoltre una cabina di regia per dare avvio ai lavori di confronto e definizione delle azioni prioritarie da intraprendere nel corso dell’anno.
Maggiori informazioni sono consultabili sulla pagina dedicata alla ReMAP www.cittametropolitana.bo.it/scuola/remap