La scuola è da sempre un tema centrale per il Comune di Fiorano Modenese, che a causa della pandemia ha approntato un necessario aumento degli investimenti economici per garantire una maggior sicurezza sui servizi. Parallelamente agli investimenti, viene ampliata l’informatizzazione dei servizi scolastici, specie in riferimento alle iscrizioni ai servizi, e a ciò si aggiungono diversi strumenti digitali per le comunicazioni rivolte ai genitori, come mailing list e canale Telegram.
Rimangono in vigore le agevolazioni relative ai servizi di trasporto e mensa, con particolare riguardo per le famiglie con più figli a scuola. Con l’avvio dell’Anno Scolastico 2021/22 inoltre sono stati effettuati i rimborsi a favore di chi non ha potuto usufruire dei servizi nel corso del 2020/21 a causa della sospensione delle attività didattiche.
La spesa complessiva del trasporto scolastico ammonta a più di 270 mila euro. Il calcolo della tariffa è individualizzato in relazione all’ISEE, per quanto sia prevista l’esenzione completa per minori con disabilità certificata. Su tutte le linee, inoltre, è stato confermato il servizio di assistenza sugli scuolabus da parte di personale dedicato, già in essere l’anno scorso, che prevede la presenza di un certo numero di educatori al fine di agevolare i bambini nel rispettare le norme per il contenimento dell’emergenza Covid.
In merito alla ristorazione scolastica, è prevista l’erogazione da parte del Comune di circa 273 mila euro, dedicati a scuole dell’infanzia e primaria. Il consumo del pasto è effettuato rispettando il distanziamento dovuto, con attenzione all’igienizzazione e sanificazione costante degli ambienti. In più, anche per il 2021 è stata confermata l’attestazione di Mensa Biologica Certificata che il Comune ha ottenuto dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
Per il prolungamento orario sono stati investiti oltre 261 mila euro, in riferimento alle scuole dell’infanzia e primaria. È stato individuato un numero maggiore di spazi all’interno dei plessi e un elevato numero di educatori, così da garantire maggior distanziamento degli alunni e il rispetto delle buone prassi per il contenimento dei contagi.
L’assistenza educativa a favore degli alunni disabili vede uno stanziamento di quasi 630 mila euro. Ai progetti Tutor per le scuole secondarie superiori sono stati stanziati più di 9 mila euro, finanziando progetti che prevedono l’individuazione di figure di mediatori relazionali, preferibilmente tra ex studenti della scuola frequentata dagli alunni disabili, per promuovere e facilitare i rapporti tra questi, gli altri studenti e gli insegnanti.
In ultimo, l’Amministrazione comunale, con l’obiettivo di rimuovere gli ostacoli economici e sociali che si frappongono al diritto ad accedere a tutti i gradi del sistema scolastico, ha confermato l’istituzione di Borse di Studio per gli studenti delle scuole secondarie di II grado (superiori) e per gli universitari. La somma dedicata quest’anno è pari a 20 mila euro, con 20 borse da 500 euro per i primi e 10 borse da 1.000 euro per chi è iscritto all’università.
“Abbiamo iniziato il nuovo anno scolastico – commenta l’assessore Luca Busani – con una nuova consapevolezza: nonostante la complessità della situazione emergenziale globale, abbiamo potuto sperimentare che le nostre scuole e i nostri servizi scolastici sono in grado di vincere questa sfida. Per superare un momento così critico abbiamo bisogno di più cultura, più istruzione e più educazione, e questo vale per tutti, nessuno escluso. Diventa quindi cruciale impegnarsi per consentire anche ai più fragili di recuperare, e agli ultimi di non rimanere tali. È vero che l’istruzione pubblica deve essere aperta a tutti, ma deve anche essere adatta a tutti, accessibile per tutti ed espressione di tutti”.