Due incontri per presentare libri su due importanti centenari, la nascita del Partito Comunista Italiano e del Partito Nazionale Fascista: li propongono la Biblioteca comunale “Loria” e l’Istituto Storico di Modena, in collaborazione l’ANPPIA, con il titolo “Non solo numeri. 1921 – 2021”.
Il primo dei due momenti di approfondimento è posdomani, domenica 12 alle 17:30, quando si parlerà del volume fotografico “In movimento e in posa. Album dei comunisti italiani: 1921-1991” (Marsilio, 2021), a cura di Marco Delogu e Francesco Giasi. Si tratta di una selezione di scatti compresi tra il 1921 e il 1991 che raccontano l’intera storia del Partito comunista, dalla nascita nel Congresso di Livorno alla scioglimento in quello di Rimini. Parteciperanno Francesco Giasi, direttore della “Fondazione Gramsci” di Roma, e il fotoreporter Uliano Lucas; conduce Metella Montanari dell’ Istituto storico di Modena. Nell’occasione sarà inaugurata la mostra “Tra ideologia e pragmatismo. Il PCI di Modena (1921-1991)”, a cura di Claudio Silingardi, Beatrice Tioli, Giovanni Taurasi e Metella Montanari.
Domenica 19 dicembre, sempre alle 17:30, sarà invece il turno di “Bagliori d’incendio. La violenza politica a Modena e provincia tra Guerra di Libia e Marcia su Roma” (Mimesis, 2021), scritto da Fabio Montella; con l’autore dialogherà Giovanni Taurasi dell’Istituto storico di Modena. In particolare si parlerà delle elezioni politiche del 1921, che videro la vittoria dei fascisti essendo state svolte, come scrisse il settimanale dei socialisti, «fra violenze inaudite e bagliori d’incendio». Quel voto, ricordano gli organizzatori, « sancì ciò che era sotto gli occhi di tutti: un enorme capovolgimento in atto. Nulla sarebbe stato più come prima. »
I due appuntamenti, nell’auditorium “Loria”, sono gratuiti fino a esaurimento posti, con accesso consentito alle persone munite della certificazione verde “rinforzata”.