Kerakoll, azienda leader internazionale nel settore dell’edilizia sostenibile, ha inaugurato il primo stabilimento produttivo in Portogallo a Rio Maior, nel distretto di Santarém a nord di Lisbona.
Kerakoll è già presente in Portogallo dal 2006 attraverso la controllata Kerakoll Portugal S.A., guidata dal Country Manager Mario Couto, con headquarter a Venda do Pinheiro.
Con un investimento di oltre 11 milioni di euro e il coinvolgimento di oltre 100 operai specializzati, il nuovo impianto di Rio Maior è stato costruito in meno di un anno, nonostante il contesto della pandemia, grazie al know-how acquisito dal team Kerakoll, che vanta la realizzazione di 17 stabilimenti produttivi in 3 continenti.
L’impianto si estende su una superficie totale di 19.000 mq, di cui 6.600 mq coperti, e, una volta a regime, avrà una capacità produttiva di circa 60.000 ton/anno, ed è stato realizzato nel rispetto degli importanti standard di sostenibilità e di risparmio energetico tipici dell’industrial footprint di Kerakoll. Sono stati installati 900 mq di sistemi per isolamento a cappotto Kerakoll e 443 pannelli fotovoltaici che garantiscono la produzione annuale del 55% di energia elettrica e del 70% di acqua calda necessaria.
Il nuovo stabilimento portoghese, parte integrante del piano di sviluppo industriale che il Gruppo Kerakoll ha varato nel 2020, rafforza la presenza del Gruppo nella penisola iberica, dove è già attivo con due unità produttive in Spagna, una ad Almazora e l’altra a Castellon de la Plana.
“Oggi celebriamo un importante traguardo per Kerakoll, nella cornice di un piano industriale che punta soprattutto alla crescita internazionale, con 175 milioni di euro di investimenti stanziati per i prossimi cinque anni”, ha commentato Andrea Remotti, Amministratore Delegato di Kerakoll Group.
“Il Portogallo – ha proseguito Remotti – è il nono Paese in cui Kerakoll rafforza la sua presenza con un’unità produttiva: si tratta di un mercato particolarmente interessante per potenzialità di crescita economica e per dinamiche prospettiche nello specifico del settore costruzioni, grazie anche ai risultati ottenuti nella lotta al covid-19 con un’elevata percentuale di popolazione vaccinata”.
Lo stabilimento si colloca vicino alla costa atlantica, in una posizione strategica per l’approvvigionamento delle materie prime come sabbie, carbonato di calcio e cementi, consentendo di ridurre il traffico su strada, in linea con la vocazione sostenibile dell’azienda.
L’impianto di Rio Maior è caratterizzato da un’elevata automazione e da una grande flessibilità produttiva che consente di realizzare numerosi cambi di produzione, in particolare per la realizzazione di adesivi come H40 Gel, lanciato per la prima volta sul mercato portoghese, Bioflex e Super K. Inoltre, la collocazione è strategica anche dal punto di vista distributivo, consentendo un miglior rifornimento per tutto il territorio nazionale e di raggiungere diversi stakeholder.