Si è svolta nei giorni scorsi, presso il Centro Ippico dell’Accademia Militare la conferenza stampa di presentazione del progetto “In sella alla vita 2”, ulteriore step dell’iniziativa relativa agli interventi assistiti con animali, già posta in essere dall’Accademia Militare nel 2019.
Il progetto “In sella alla vita 2”, rivolto a studenti con differenti abilità degli istituti di istruzione primaria, secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado della provincia di Modena, ha il patrocinio del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia Romagna ed è realizzato in stretta sinergia con le locali istituzioni scolastiche. Il progetto di interventi assistiti con animale cavallo è un’attività ad ampio orizzonte che il Comandante dell’Accademia Militare, Generale di Brigata Davide Scalabrin, vuole confermare con l’obiettivo di mettere a disposizione di persone con diversa abilità risorse animali (due cavalli) e materiali (uno dei due maneggi coperti dell’Istituto), consentendo la realizzazione di attività dall’elevato valore umano e sociale.
L’obiettivo realizzato è stato la ripresa dopo quasi due anni, dell’attività di ippoterapia a favore di giovani e adulti con diversa abilità presso il Centro Ippico dell’Istituto, attraverso la partnership con la Onlus “Il Paddock”. La ripresa del progetto è stata anticipata dal secondo meeting di dressage paralimpico organizzato dall’Accademia Militare presso il proprio Centro Ippico, grazie alla collaborazione dell’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria, della Federazione Italiana Sport Equestri e del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, e proseguirà con la partenza dalle scuderie ducali delle carrozze che, attraverso quattro giorni di viaggio e dopo aver percorso oltre cento chilometri da Modena a Verona, raggiungeranno Fieracavalli, permettendo, ad oltre cinquanta ragazzi con disabilità, di vivere un’esperienza irripetibile nel suo genere.