Eta Beta Coop. Sociale Onlus di Bologna ha progettato e realizzato DPICLEAN, un sistema di lavaggio certificato in grado di trattare le mascherine senza alterarne le proprietà. A supporto del servizio ha acquistato un autocarro furgonato, attrezzato ad hoc per il trasporto dei presìdi, specificamente dotato di vani per trasportare in sicurezza sia quelli sporchi che quelli puliti.
Il nuovo automezzo, estremamente utile in relazione anche a tutte le attività di lavanderia e consegna capi, è stato comprato dall’associazione con il contributo di UniCredit, attraverso i fondi raccolti grazie alle carte di credito etiche della banca, disponibili per privati e imprese, che senza costi aggiuntivi per il cliente permettono ad ogni utilizzo di contribuire a iniziative solidali. Grazie al loro particolare meccanismo, infatti, con il contributo della banca pari al 2 per mille di ogni spesa effettuata, si alimenta il Fondo Carta Etica.
“Desideriamo davvero ringraziare UniCredit – spiegano da Eta Beta -, il cui contributo ci permette di portare avanti il servizio che abbiamo ideato e basato su tre pilastri: la possibilità di contribuire a creare nuove opportunità di lavoro per persone svantaggiate che operano nel servizio di lavaggio e di consegna, permettendo di dare dignità a persone che altrimenti sarebbero in carico alle amministrazioni pubbliche; il benessere sociale e la riqualificazione del territorio attraverso l’incentivazione di comportamenti responsabili, il rispetto dell’ambiente e la riduzione dei rifiuti. Il furgone è stato di grosso aiuto perché è aumentato in modo esponenziale il servizio di lava nolo di camici, divise e biancheria che Eta Beta stava effettuando con diverse realtà del territorio. Con la riapertura delle scuole, inoltre, si è nuovamente intensificato il lavaggio e noleggio di pannolini in stoffa. Il furgone, di più ampia capienza rispetto al piccolo automezzo della cooperativa, è stato decisivo per la distribuzione del grande quantitativo di capi trattati”.
Con il progetto Carta E, dal 2005 ad oggi, sono stati destinati oltre 26 milioni di euro del Fondo Carta Etica in iniziative selezionate dalle strutture di UniCredit, per sostenere progetti di utilità sociale in riposta ai bisogni più urgenti delle comunità: la gestione delle emergenze, il sostegno alla disabilità, le iniziative per l’infanzia, le donne, gli anziani ed altre realtà in difficoltà o in forte disagio.
Il Fondo Carta Etica ha permesso ad UniCredit di supportare, dal 2005, più di 1000 iniziative locali in tutta Italia.