La direttrice dell’Asl distretto di Guastalla, d.ssa Lucia Monici, e la presidente dell’Unione Bassa Reggiana Camilla Verona ringraziano tutti gli operatori sanitari e i collaboratori volontari per l’instancabile lavoro svolto in questi mesi nella lotta contro la pandemia da Coronavirus.
È stato inaugurato il 1 aprile scorso e per quasi sette mesi ha svolto ininterrottamente la sua attività, somministrando circa 80.000 dosi di vaccino non solo ai cittadini del distretto sanitario di Guastalla e della Bassa reggiana ma anche a quelli della provincia di Reggio Emilia. Ieri sera (lunedì 25 ottobre) il centro vaccinale di Palazzo Greppi a Santa Vittoria ha chiuso i battenti.
“Finisce una fase della lotta alla pandemia nel nostro territorio – ha affermato la d.ssa Lucia Monici, direttrice dell’Asl Distretto di Guastalla – Si chiude una pagina importante e determinante per il superamento dell’emergenza. Quella del centro vaccinale di Santa Vittoria è stata un’esperienza veramente speciale di collaborazione e condivisione e mi preme esprimere un grazie altrettanto speciale a tutti gli operatori che, a vario titolo, hanno lavorato senza sosta in questa attività. Grazie ai medici, agli infermieri, ai collaboratori, ai volontari e a tutti i cittadini che hanno contribuito a lottare con noi. E, soprattutto, grazie al Sindaco di Gualtieri Renzo Bergamini che ha messo a disposizione gratuitamente Palazzo Greppi e ha sostenuto con forza questo progetto, e a tutti i sindaci dell’Unione dei Comuni Bassa Reggiana che ci hanno aiutato nella diffusione delle informazioni e nella comunicazione con i cittadini”.
Anche la presidente dell’Unione Camilla Verona, a nome di tutti i sindaci dell’Unione, ha espresso “profonda gratitudine per l’instancabile lavoro svolto in tutti questi mesi dal personale medico e paramedico e dai volontari nella lotta contro il Coronavirus, nel centro vaccinale di Santa Vittoria a favore dell’intera cittadinanza e sul territorio a favore delle persone più fragili. Un servizio molto importante e determinante per il superamento dell’emergenza sanitaria, che ogni giorno ci viene riconosciuto da tanti cittadini che incontriamo, i quali, a loro volta, ci esprimono sincera gratitudine.