Ha cercato di ostacolare l’identificazione dei responsabili di due furti compiuti da ignoti malviventi con la sua auto, ed è stata denunciata per favoreggiamento personale. Nei guai è finita una 44enne reggiana abitante a Bibbiano denunciata dai carabinieri della stazione di Cavriago a conclusione di specifiche indagini relative al furto di effetti personali asportati il 14 maggio scorso dall’interno di due autovetture in sosta lunga nel parcheggio del supermercato Conad di via Arduini a Cavriago.
A carico della donna, risultata intestataria della Fiat Panda utilizzata dai malviventi per dileguarsi subito dopo i due furti, individuata dai militari, sono emersi concordanti elementi di colpevolezza tali da portare alla sua denuncia in stato di libertà inoltrata alla Procura reggiana in ordine al reato di favoreggiamento personale.
Ad accorgersi dei furti i rispettivi proprietari delle autovetture depredate, una 65enne di Cavriago e un 49enne di Bibbiano, che constatavano come ignoti ladri, durante la loro, previa effrazione degli sportelli delle loro auto, asportavano beni e valori di loro proprietà. Il furto veniva notato da un passante che annotava il numero della targa dell’auto utilizzata dai malviventi per la fuga. Le indagini dei carabinieri di Cavriago a cui i derubati hanno formalizzato la denuncia, grazie sia alle dichiarazioni fornite dal testimone che all’analisi del sistema delle telecamere dei varchi di accesso al comune, hanno consentito di risalire alla vettura utilizzata dai malviventi per allontanarsi dopo il compimento del furto. L’autovettura, una Fiat Panda, è risultata essere intestata a una 44enne abitante a Bibbiano su cui si sono indirizzate le attenzioni investigative dei carabinieri. La donna, estranea al furto, in relazione ai fatti ha comunque cercato di eludere le indagini dei carabinieri finalizzate a conoscere chi avesse in uso l’autovettura. La 44enne è stata quindi denunciata alla Procura reggiana per favoreggiamento personale.