Il danneggiamento di auto di medici ed infermieri del Punto vaccinale di Mirandola non è un episodio isolato! E’ questa la denuncia del sindacato Funzione Pubblica Cgil di Modena che spiega che da giorni i problemi si registrano al punto vaccinale non sono solo danneggiamenti nei confronti delle auto dei lavoratori.
“Dalle segnalazioni che abbiamo raccolto – evidenzia il sindacato – emergono anche episodi di intimidazione nei confronti dei professionisti, protagonisti di questi episodi sono cittadini che arrivano al PUV già con approcci aggressivi perché non possono più sottrarsi all’obbligo di vaccinazione”.
La Fp Cgil condanna fermamente questi episodi ed esprime la propria solidarietà nei confronti di tutti i lavoratori.
“E’ inammissibile che professionisti e lavoratori siano presi di mira solo per il fatto che facciano il loro lavoro – commentano Alessandro De Nicola e Domenica Avenoso, rispettivamente responsabile sanità Fp Cgil e referente sanità della zona di Mirandola e Carpi della Fp Cgil – non esiste giustificazione che tenga.”
La Fp Cgil chiede all’AUSL e al Comune di Mirandola di intervenire per fare tutto quanto possa essere utile per proteggere i lavoratori. “Soprattutto occorre non sottovalutare, sarebbe un errore imperdonabile – concludono De Nicola e Avenoso – AUSL e Comune intervengano e facciano sentire la loro vicinanza ai lavoratori. Nessuno può dare per scontato di poter scaricare le proprie frustrazioni sui lavoratori e rimanere impunito.”
Proprio per questo la Fp Cgil chiede con urgenza che venga disposto un servizio permanente di vigilanza al Punto vaccinale di Mirandola.