Maurizio Landini, Segretario Generale della CGIL, ha espresso ringraziamento e solidarietà alle forze dell’ordine aggrediti durante l’assalto alla sede nazionale della CGIL di sabato 9 ottobre, da parte di gruppi ben noti di estrema destra.
Partiamo da questo per prendere atto che ancora una volta a farne le spese e a riportare le ferite, sono le donne e gli uomini della Polizia di Stato e delle forze dell’ordine.
Lavoratori in divisa, baluardi quotidiani della difesa e della tutela della vera libertà, della democrazia e dei diritti dei cittadini, che sabato sono stati colpiti da chi, cantando l’inno d’Italia e gridando “Libertà”, attaccava le istituzioni e i rappresentanti storici dei diritti dei lavoratori democratici e liberi di questo paese.
Sabato si è superato un limite che va ripristinato e rafforzato per costruire un paese migliore, combattendo ogni contraddizione, ambiguità, e prendendo posizioni decise e definitive contro ogni tipo di Fascismo.
(Le Segreterie provinciali Silp Cgil e Uil Polizia Modena)