Ammesso alla detenzione domiciliare nell’aprile del 2021 dal Tribunale per i minorenni di Bologna perché resosi responsabile di un furto con destrezza compiuto in età minorile, era stato autorizzato il successivo mese di maggio ad assentarsi in determinati orari della giornata per accompagnare i cani di sua proprietà ad espletare i bisogni fisiologici nonché tutti i giorni dal lunedì al venerdì per andare a lavorare. Lui però è andato oltre e durante la notte anziché restare a casa, come avrebbe dovuto essere, è arbitrariamente uscito venendo fermato a bordo di un auto diretta a Novellara.
L’illecita condotta accertata a carico del giovane residente a Reggio Emilia, ora 21enne residente, è stata relazionata al magistrato di sorveglianza di Bologna che ravvisando nell’illecita condotta i presupposti per la revoca del beneficio della detenzione domiciliare ha disposto la provvisoria sospensione della detenzione domiciliare ordinando di condurre l’interessato presso un Istituto Penale Minorile. Il provvedimento è quindi stato trasmesso per l’esecuzione ai carabinieri della stazione di Corso Cairoli che vi davano esecuzione conducendo il 21enne presso l’Istituto Penale Minorile di Bologna a disposizione della competente magistratura.
Il giovane stava beneficando della detenzione domiciliare in relazione a un furto con destrezza che aveva compiuto quando era minorenne e che l’aveva visto sottrarre con cellulare dalle mani di una ragazzina che poi aveva denunciato il furto ai carabinieri. Le indagini portarono all’identificazione del responsabile in un minorenne (oggi 21enne) che proprio a seguito di quei fatti ad aprile scorso era stato ammesso a beneficiare della detenzione domiciliare. Misura che tuttavia nei giorni scorsi ha violato.