L’Amministrazione Comunale informa che da domani, venerdì 1° Ottobre, tornano in vigore le norme anti-smog previste dal Piano regionale cui la città di Carpi aderisce da anni: il Sindaco ha firmato a tal fine un’ordinanza, con le limitazioni al traffico veicolare fino al 30 Aprile 2022 nei giorni feriali e, in caso di sforamento dei valori inquinanti, automaticamente anche sabato e domenica e festivi (con ulteriori restrizioni straordinarie come per esempio il fermo anche dei diesel Euro4).
AREA – I provvedimenti ordinari valgono, per i veicoli individuati, fra le 8:30 e le 18:30 dentro all’area compresa fra le seguenti vie: tangenziale “Losi”, S.P. 413, tangenziale “12 Luglio 1944”, Griduzza, Cavata, Secchia, cavalcavia Lama di Quartirolo, Lama di Quartirolo interna e Cattani.
VEICOLI – In tale “quadrilatero” è vietata la circolazione ai seguenti mezzi: veicoli alimentati a benzina pre Euro, Euro1 e Euro2; veicoli con motore diesel pre Euro, Euro1, Euro2, Euro3; veicoli a metano/benzina o a gpl/benzina pre Euro e Euro1; ciclomotori e motocicli pre Euro e Euro1.
PARCHEGGI – Le vie che delimitano l’area, e i parcheggi prospicienti, sono percorribili e accessibili, così come le vie che dal perimetro consentono di accedere ai seguenti parcheggi “scambiatori”: via Sigonio, raggiungibili soltanto da via Lama di Quartirolo percorrendo via Sigonio; via Ugo da Carpi, raggiungibili solo da via Cattani percorrendo via Ugo Da Carpi; via Peruzzi, raggiungibili solo dalla tangenziale Losi percorrendo via Peruzzi fino all’incrocio semaforico con piazzale Baracchi; piazzale Donatori di sangue, raggiungibile solo percorrendo via Molinari fino all’incrocio con piazzale Donatori; via Lago d’Idro: raggiungibili solo dalla rotatoria tra le vie “12 Luglio 1944” e Griduzza.
MOTORE SPENTO – E’ vietato, su tutto il territorio comunale, tenere acceso il motore durante l’arresto, la sosta e la fermata del veicolo, anche nelle aree private (per esempio cortili di abitazioni) e private ad uso pubblico (per esempio parcheggi di esercizi commerciali).
RISCALDAMENTO – Sono previste limitazioni anche nell’utilizzo degli impianti di riscaldamento. In particolare, è vietato superare i 19°C (con 2°C di tolleranza) in abitazioni, uffici, sedi di attività ricreative, di culto e commerciali; i 17°C (con 2°C di tolleranza) in sedi di attività industriali e artigianali. Esclusi dai limiti ospedali, cliniche, case di cura, sedi di attività sportive e scolastiche. Inoltre, in tutto il territorio comunale sono introdotte limitazioni all’utilizzo di biomasse combustibili solide (legna, pellet, cippato, altro), all’incendio di scarti vegetali eccetera.
EFFICACIA – Il Comune si riserva infine di adottare ulteriori misure per tutelare la qualità dell’aria e la salute pubblica, anche in accordo con le altre amministrazioni pubbliche della regione, qualora le misure prescritte non fossero sufficienti a far rispettare i limiti giornalieri di PM10 fissati dalla legge.
L’ordinanza integrale è disponibile sul sito Internet del Comune.