Il Comandante della Legione Carabinieri Emilia Romagna, Generale di Brigata Davide Angrisani, ha presentato alla stampa i nuovi Ufficiali dell’Arma che, nei giorni scorsi, si sono insediati in vari incarichi del Comando Provinciale di Bologna.
Tra questi il nuovo Comandante Provinciale, Col. Rodolfo Santovito, proveniente da Roma, dove ha prestato servizio nell’ambito del Comando Unità Mobili e Specializzate “Palidoro” e del Comando Generale, quale Capo Ufficio Legislazione, oltre ad esperienze di servizio quale Comandante del Gruppo Carabinieri di Monza, del Nucleo Scorte Presidenziali presso il Reparto Carabinieri Presidenza della Repubblica, della Compagnia di Palermo San Lorenzo.
Gli altri Ufficiali neo giunti sono: il Ten. Col. Giovanni Russo, destinato al Reparto Operativo; il Magg. Antonio Trombetta al Nucleo Informativo; il Magg. Alessio Perlorca alla guida del Nucleo Radiomobile della città; il Magg. Claudio Gallù alla 1° Sezione del Nucleo Investigativo; il Ten. Daniele Mangerini alla neo istituita 4° Sezione “EPPO” del Nucleo Investigativo, competente sui reati in materia di finanziamenti europei; il Cap. Leonardo Bricca e il Ten. Stefano Bacci alla Compagnia ed NORM di Borgo Panigale; il Cap. Otello Scolastico alla Compagnia CC Molinella; il Ten. Antonino Fallo al NORM della Compagnia CC di San Lazzaro di Savena.
Il Comandante della Legione, Gen. B. Davide Angrisani, ha espresso piena soddisfazione per l’operato del Comando Provinciale di Bologna, che ha affrontato con efficacia ogni problematica di competenza, ha dato il benvenuto ai colleghi neo-giunti e ha augurato a tutti buon lavoro, certo del fatto che sapranno velocemente inserirsi nel nuovo contesto operativo, continuando a tenere alti gli ottimi standard del Reparto.
Il Generale ha affermato «che l’attività operativa quotidiana continua efficace e l’inserimento dei nuovi comandanti sta avvenendo con assoluta efficacia».
Il Colonnello Santovito, onorato dell’incarico affidatogli, ha evidenziato che l’avvicendamento degli Ufficiali, che quest’anno ha interessato in maniera significativa la squadra del Comando Provinciale di Bologna, appartiene alla fisiologia organizzativa di una Istituzione estremamente duttile e capillarmente distribuita su tutto il territorio della provincia. Indipendentemente dai cambi, resterà, perciò, immutata l’attenzione dei Carabinieri di tutto il Comando Provinciale di Bologna alle esigenze dei cittadini, attraverso la naturale propensione all’ascolto dei Carabinieri, frutto della secolare tradizione dell’Arma.