Da venerdì 6 agosto nei luoghi della cultura si potrà entrare solo esibendo il Green pass. Per visitare il Museo civico e gli altri musei cittadini, salire sulla Ghirlandina o visitare le sale storiche del Palazzo comunale e il nuovo Diurno di piazza Mazzini, usufruire delle biblioteche comunale e assistere a spettacoli in teatro, al cinema ma anche all’aperto, sarà necessario, dunque, essere in possesso del documento (in formato digitale o cartaceo) che certifica l’avvenuta vaccinazione contro il Covid-19, oppure un tampone negativo eseguito nelle ultime 48 ore o la guarigione dalla malattia negli ultimi sei mesi. Sono esclusi dall’obbligo i ragazzi fino ai 12 anni e le persone esentate dalla vaccinazione in possesso di certificato medico.
Introdotto dal decreto legge del 23 luglio 2021, il Green pass ha l’obiettivo di consentire a tutti di frequentare in sicurezza i luoghi di cultura e, allo stesso tempo, di permettere un ampliamento graduale delle possibilità di fruizione: alla biblioteca Delfini, per esempio, dopo tanti mesi sarà nuovamente possibile utilizzare, prenotandosi, i computer per navigare in internet e per vedere film (in questo caso è necessario portare con sé le proprie cuffie). Nelle biblioteche il Green pass sarà necessario anche per il prestito, mentre per la restituzione si possono utilizzare i box esterni.
All’ingresso del Museo civico, che si può visitare dal venerdì alla domenica, dalle 18 alle 23, delle biblioteche comunali (la Delfini e le biblioteche decentrate Crocetta, Giardino e Rotonda), dell’Archivio storico, della Torre Ghirlandina, delle sale storiche e dell’Acetaia comunale come del Nuovo Diurno per le visite guidate sarà presente personale incaricato che effettuerà i controlli avvalendosi di una app di verifica che, nel rispetto delle norme sulla privacy, legge i dati della certificazione senza trattenerli.
Il Green pass è necessario anche per assistere agli spettacoli all’aperto come la rassegna “I giardini d’estate”.