All’indomani della Giornata europea della Cultura ebraica, che anche nella nostra città ha avuto un buon riscontro di pubblico (Sono state infatti seicento le persone che ieri hanno visitato ex Cimitero israelitico, ex Sinagoga, Museo monumento al Deportato, ex Campo di Fossoli), oggi avrà luogo l’inaugurazione della mostra permanente intitolata ‘Campo di Fossoli da luogo di internamento a luogo di memoria‘.
Alle ore 17 alla Baracca recuperata dell’ex Campo, dopo i saluti del Sindaco Enrico Campedelli, di Francesco Berti Arnoaldi Veli, Presidente della Fondazione ex Campo e di Giovanni Taurasi, Direttore della Fondazione stessa, si potrà visitare l’esposizione, curata da Marika Losi, Maria Peri ed Elisabetta Ruffini. La mostra è il risultato di un lavoro collettivo che ha coinvolto operatori e collaboratori della Fondazione ex Campo Fossoli e dell’Istituto storico di Modena e si avvale dei diversi studi che in questi anni hanno trattato la storia di questo luogo.
“La mostra illustra infatti la vicenda dell’ex Campo di concentramento di Fossoli dalla sua costituzione come luogo di internamento sino agli anni recenti e alla sua trasformazione in vero e proprio luogo di memoria – afferma Giovanni Taurasi – Il percorso si snoda attraverso tre diverse sezioni relative alla fase della Seconda Guerra mondiale, al periodo del dopoguerra e infine al discorso pubblico sulla memoria del Campo. Abbiamo voluto così rendere disponibili uno spazio che consentisse a tutti i visitatori di conoscere la storia di questo luogo e le politiche della memoria realizzate nel dopoguerra fino ai giorni nostri”.
L’iniziativa è a cura della Fondazione ex Campo Fossoli e del Comune di Carpi e si avvale del contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e del Commissariato generale per le Onoranze ai Caduti in Guerra del Ministero della Difesa.
Per informazioni: Fondazione ex Campo Fossoli, via S.Rocco 5, telefono 059 688272 – e-mail, web: Fondazione Fossoli.