Persistono le condizioni di criticità dell’aria, pertanto in base al bollettino odierno dell’ARPAE vengono prorogate per altri tre giorni, cioè fino a lunedì 1° Marzo compreso, le misure emergenziali antinquinamento in vigore ormai una settimana, come prevede il Piano regionale sulla qualità dell’aria in Emilia-Romagna al verificarsi di certe condizioni atmosferiche (informazioni dettagliate all’indirizzo www.liberiamolaria.it).

Come sempre le limitazioni riguardano sia il traffico veicolare nei centri urbani sia alcuni comportamenti domestici.

Nel dettaglio:

VEICOLI – Dalle 8:30 alle 18:30 divieto di circolazione per tutti i veicoli (a benzina, a gasolio, ciclomotori e motocicli) fino “euro 1” compreso, tutti i veicoli a benzina fino a “euro 3”, nonché tutti quelli a gasolio fino a “euro 4” compreso. Queste limitazioni, come nelle “domeniche ecologiche”, valgono all’interno del perimetro “disegnato” dalle seguenti strade: tangenziale “Bruno Losi”, Provinciale 413, tangenziale “12 Luglio 1944”, vie Griduzza, Cavata, Secchia, Cavale, Lama di Quartirolo, Lama di Quartirolo Interna, Cattani. Sono invece percorribili e accessibili le strade che delimitano il suddetto perimetro, e i parcheggi prospicienti.  La sanzione per chi viola queste norme è di 168,00 euro.

ABITAZIONI – In tutto il territorio comunale è vietato: utilizzare biomasse combustibili solide (legna, pellet, cippato, altro) per il riscaldamento; superare, negli ambienti di vita riscaldati, i 19 gradi di temperatura (tolleranza +2°), e i 17° gradi (+ 2°C di tolleranza) nelle sedi di attività industriali, artigianali e assimilabili. Sanzione di € 100,00

AGRICOLTURA – In tutto il territorio comunale è vietato: bruciare all’aperto materiali vegetali di origine agricola; spandere i liquami zootecnici, anche in presenza di eventuali deroghe regionali. Sanzione di € 100,00

FUOCHI – In tutto il territorio comunale è inoltre vietata la combustione all’aperto di qualsiasi tipologia (es. falò, barbecue, ecc.). Sanzione di € 100,00

Tutti questi i divieti varranno fino all’1 compreso, salvo proroga se lunedì stesso nel nuovo rapporto ARPAE risulteranno permanere le condizioni.