“La pandemia ha portato tanta sofferenza, ma ha messo in luce anche tanto desiderio di solidarietà”. Questo il pensiero di Anna Giangrandi, Assessore alle Politiche sociali e al Volontariato del Comune di Sant’Ilario d’Enza, a seguito dell’incontro tenuto nei giorni scorsi dal laboratorio di vita e di pensieri a cura del Servizio Sociale con il mondo del volontariato.

Uno dei primi servizi riattivati è quello della consegna della spesa a domicilio, attivato per le persone in quarantena, per gli anziani soli o per chi ha scarsa mobilità.

Perché se al momento non c’è più il lockdown e le attività commerciali si sono giustamente organizzate per le consegne a domicilio, le modalità di contagio degli ultimi mesi, che spesso avvengono tra parenti, amici o colleghi, hanno portato a ritenere giusto aiutare chi ha reti familiari e sociali più deboli e che, nell’eventualità di una quarantena, sia impossibilitato per motivi di salute pubblica ad uscire per fare la spesa e non abbia qualcuno a cui chiedere un aiuto.

Diversi e nuovi volontari si sono resi disponibili per questo servizio, a dimostrazione che la pandemia ha portato tanta sofferenza, ma ha anche messo in luce anche tanto desiderio di solidarietà: da quelli già molto attivi nella primavera scorsa, Croce Bianca, Calerno Calcio ed Oratorio San Giovanni Bosco, ai nuovi partner VAB – vigilanza antincendi boschivi, ACIS – associazione culturale islamica e l’associazione Gundwara.

“A me sta molto a cuore dare visibilità alle molteplici espressioni dei volontari che, nel nostro territorio, costituiscono una presenza preziosa – ha dichiarato l’assessore Giangrandi – perché testimoniano un ‘camminare insieme’ con le istituzioni pubbliche offrendo le loro competenze e i profili professionali in un rapporto di complementarietà, di pari dignità e di mutua collaborazione. In particolare in questo tempo in cui il Covid, per molti, rende difficile la vita quotidiana, il volontariato continua a confermarsi con stili di vita caratterizzati dal senso di responsabilità e d’accoglienza, generando inedite solidarietà che migliorano la vita di molti e il bene comune. Per tutto questo esprimo a volontari e volontarie, a nome dell’Amministrazione e della comunità, gratitudine e riconoscenza”.

Per usufruire del servizio di consegna della spesa a domicilio contattare a Sant’Ilario: ORATORIO SAN GIOVANNI BOSCO 328 8885056; a Calerno: CALERNO CALCIO 339 7690337.