Innegabile che le ripetute denunce,  e confronti con le Istituzioni sul mancato adeguamento del servizio del 118 via gomma in Alto Frignano poste in essere dalla sottoscritta del Comitato  Salviamo  l’Ospedale di Pavullo a far data dal novembre 2017 abbiano DIMOSTRATO la  VERIDICITÀ dei propri contenuti, tanto da divenire “parte integrante”  di recenti  interrogazioni Regionali.

“Prendo atto del passo in avanti dell’Asl  sui solleciti  anche del Sindaco di Pievepelago Ferroni  e ringrazio per la preziosa  collaborazione i volontari della Misericordia di Pievepelago e  dell’AVAP di Fiumalbo e Riolunato.

Ma questo ricordiamo è solo un parziale successo per i cittadini, in attesa del completamento del servizio spettante da oltre 10 anni. il cui ritardo  niente c’entra  col dramma  Covid come  dichiarato  dall’Assessore   Regionale alla Salute  Donini ignaro  della programmazione  del suo predecessore Venturi che datava  l’arrivo dell’infermiere del 118 h24 sette giorni su sette entro l’estate  2019 (ricorso Bettini – Difensore Civico Regionale).

La Pandemia   che stiamo vivendo  al contrario avrebbe dovuto   rafforzare i servizi sanitari in loco quando invece ancora nella   fascia oraria infrasettimanale  8 – 20 nei Comuni di Pievepelago, Riolunato e Fiumalbo in caso d’impedimento  dell’elisoccorso per condizioni meteo avverse, il medico che interviene via gomma sui codici rossi e gialli (indifferibile)non è  accompagnato  dall’infermiere del 118 come prevede la  Legge per i mezzi di soccorso “avanzato”.

In gioco responsabilità e vite umane.

Maria Cristina Bettini – Com. Salviamo l’ospedale di Pavullo