Sono state istallate oggi ed anno lo scopo di tenere al riparo gli alunni dal sole o dalla pioggia, opportunamente distanziati, in attesa dell’ingresso a scuola. Si tratta delle tre tensostrutture istallate questa mattina presso la scuola primaria “Dante Alighieri” in via Giolitti a Mirandola. L’intervento ha avuto un costo di quasi 34mila euro, a cui ha contribuito in parte per 7.000 euro anche il Banco BPM di Modena.
“Abbiamo ritenuto doveroso trovare soluzione a quanto manifestato ormai da anni dai genitori degli alunni in ingresso ed in uscita dalla scuola. Al fine di garantire un’attesa comunque al coperto degli alunni, a seguito anche degli scaglionamenti in entrata, senza esposizione alcuna agli agenti atmosferici abbiamo provveduto ad una richiesta che giungeva da tempo dai docenti e dalle famiglie. Il posizionamento, due nella parte anteriore, uno nella parte posteriore del giardino della scuola, garantisce tutte le misure previste dai protocolli anti-Covid”, ha dichiarato il Sindaco di Mirandola Alberto Greco presente questa mattina al momento della consegna delle coperture.
Si tratta di strutture a carattere permanente smontabili e pertanto riutilizzabili anche per necessità future differenti, ancorate a terra per mezzo di zavorre. Due, sono larghe 8x8m e sono state istallate nell’area cortiliva ovest antistante la scuola al fine di ospitare gli alunni in ingresso dai cancelli 1 e 2. Un’altra, delle dimensioni 6 x 10m è stata messa nell’area cortiliva in corrispondenza del cancello 4, destinato ai bambini del pre-scuola.
“Diversamente da altre scuole comunali dove il numero degli studenti e la conformazione delle strutture consentono un rapido ingresso degli alunni, nel rispetto di quanto richiesto dai protocolli in materia di contenimento del contagio, la scuola primaria “D. Alighieri”, di via Giolitti presenta in particolare nella fase d’ingresso la criticità di avere gli studenti esposti agli agenti atmosferici per tutto il tempo d’attesa. In accordo quindi con la direzione didattica – ha poi spiegato l’Assessore all’istruzione del Comune di Mirandola Marina Marchi – si è rilevata la necessità di trovare una soluzione idonea e di realizzare degli spazi esterni coperti, per ovviare a questo problema, in modo che gli studenti possano aspettare il loro turno d’accesso.”