Nella giornata di ieri, la Polizia di Stato di Modena ha dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Modena su richiesta del Sostituto Procuratore Giuseppe Amara, nei confronti di un cittadino albanese di 38 anni, ritenuto responsabile del reato di incendio doloso. La notte tra il 19 e 20 luglio scorso, l’indagato avrebbe appiccato un incendio di vaste proporzioni, non propagatosi ulteriormente soltanto grazie all’intervento dei Vigili del Fuoco, nei pressi di un’area cortiliva, con il coinvolgimento delle autovetture di due condomini, che erano state distrutte, cagionando un danno economico complessivo di circa 17mila euro.
Il motivo di tale condotta criminosa è da ricondurre ad un pregresso risentimento del 38enne nei confronti della proprietaria di una delle due autovetture incendiate, causato da dissapori tra i due nati da futili problemi di vicinato, legati in particolare al parcheggio delle rispettive auto all’interno della area privata.
L’attività di indagine posta in essere dalla Squadra Mobile, sviluppata anche attraverso l’incrocio di dati tecnici e l’analisi delle immagini della videosorveglianza, che hanno ripreso il passaggio dell’albanese a bordo della propria auto poco prima del divampare delle fiamme, avrebbe permesso di individuare il 38enne quale responsabile dell’incendio.