I Carabinieri della stazione di Novellara hanno denunciato un pregiudicato ritenuto responsabile di violazione degli obblighi della Sorveglianza Speciale. L’uomo, nel corso dei controlli, è stato sorpreso al bar in compagnia di tre uomini gravati da precedenti di polizia, contravvenendo così allo specifico obbligo impostogli con la sottoposizione alla misura di prevenzione che prescriveva al sorvegliato speciale il divieto di frequentare pregiudicati. Ma non solo sempre contravvenendo alla misura a cui è sottoposto il pregiudicato non aveva con se i documenti di identità e la carta precettiva che i sorvegliati quando escono devono sempre avere al seguito.
È accaduto l’altro pomeriggio intorno alle 14.30 a notte quando i componenti di una pattuglia della stazione di Novellara, nell’approssimarsi al controllo di un bar del centro de paese, notavano alcune persone che alla vista dei militari di Novellara si alzavano velocemente dal tavolino dove si trovavano seduti insieme al sorvegliato speciale e cercavano di allontanarsi. Subito fermati venivano identificati in tre persone con a carico precedenti vari tra cui per reati contro il patrimonio e per reati attinenti le armi. Durante le fasi del controllo il sorvegliato, privo di documenti di identità e della prevista carta precettiva, si lamentava del fatto che stava ricevendo numerosi controlli e che non si sentiva libero nemmeno di bere un caffè.
Alla luce di quanto accertato l’uomo, un 59enne calabrese, veniva condotto in caserma e denunciato alla Procura reggiana per il reato di violazione degli obblighi della Sorveglianza Speciale.