Nel tardo pomeriggio di venerdì 24 luglio, la Polizia di Stato di Modena ha tratto in arresto un uomo italiano di 40 anni, resosi responsabile del reato di atti osceni aggravati perché commessi in luoghi abitualmente frequentati da minori e violenza sessuale aggravata in quanto commessa in danno di minore infraquattordicenne.
La Squadra Volante è intervenuta presso il centro commerciale Grand’Emilia in quanto una donna aveva richiesto l’intervento delle Forze dell’ordine tramite linea di emergenza perché la figlia, mentre si trovavano nella corsia del reparto scuola dell’ExtraCoop, era stata affiancata e palpeggiata da un uomo, che si era subito allontanato. Grazie alla precisa descrizione dell’uomo, gli agenti lo hanno individuato e bloccato mentre cercava di allontanarsi dal supermercato.
Il 40enne non si era limitato a tale azione, ma poco prima, come riferito da un’altra donna, aveva commesso atti osceni nei confronti della figlia, che si era di poco allontanata da lei per guardare delle bambole nel reparto giocattoli. Grazie anche all’analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza, gli agenti hanno potuto ricostruire quanto avvenuto.
All’esito degli accertamenti l’uomo, che è risultato gravato da precedenti di Polizia e penali per reati specifici, è stato tradotto presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità giudiziaria competente.