Poste Italiane ha inaugurato oggi, alla presenza del sindaco Giovanni Battista Pasini e del direttore dell’ufficio postale di Lama Mocogno, il primo nuovo ATM Postamat per i Piccoli Comuni della provincia di Modena. È l’ottavo intervento in Emilia-Romagna dopo quelli di Ghiare di Berceto (PR), Sant’Agata sul Santerno (RA), Dovadola (FC), Fontanelice (BO), Cerignale (PC), Pennabilli e Sant’Agata Feltria (RN).
«A nome dell’amministrazione comunale e della cittadinanza – ha dichiarato il primo cittadino – ringrazio Poste Italiane per l’attenzione verso la nostra comunità e per aver accolto la nostra richiesta di questo nuovo servizio molto utile non solo ai residenti a Lama Mocogno ma anche ai visitatori e turisti».
L’installazione è parte del programma di “impegni” per i Comuni italiani con meno di 5.000 abitanti ribadito dall’Amministratore Delegato, Matteo Del Fante, in occasione della seconda edizione dell’incontro con i “Sindaci d’Italia” del 28 ottobre 2019 a Roma, ed è coerente con la presenza capillare di Poste Italiane sul territorio e con l’attenzione che da sempre l’Azienda riserva alle comunità locali e alle aree meno densamente popolate.
Disponibile sette giorni su sette e in funzione 24 ore su 24, il nuovo Atm Postamat di ultima generazione di Lama Mocogno, dove risiedono circa 2.700 abitanti, consente di effettuare operazioni di prelievo di denaro contante, interrogazioni su saldo e lista dei movimenti, ricariche telefoniche e di carte Postepay, oltre al pagamento delle principali utenze e dei bollettini di conto corrente postale. Lo sportello automatico può essere utilizzato dai correntisti BancoPosta titolari di carta Postamat-Maestro e dai titolari di carte di credito dei maggiori circuiti internazionali, oltre che dai possessori di carte Postepay. È inoltre dotato di monitor digitale ad elevata luminosità e di dispositivi di sicurezza innovativi, tra i quali una soluzione anti-skimming capace di prevenire la clonazione di carte di credito e un sistema di macchiatura delle banconote in caso di attacco criminoso.
L’iniziativa è coerente con i principi ESG sull’ambiente, il sociale e il governo di impresa, rispettati dalle aziende socialmente responsabili, che contribuiscono allo sviluppo sostenibile del Paese.