“Dato che sono consentiti gli spostamenti in ambito sia comunale che regionale, c’è chi ha ripreso a frequentare le valli mirandolesi per l’attività sportiva individuale o anche solo per passeggiare. Che sia mirandolese o meno anche perché è nota l’attrattività che hanno dal punto di vista naturalistico. Proprio per questo riteniamo che l’informazione a riguardo deve comunque essere adeguata e soddisfacente: considerato che si tratta sempre di uno strumento di promozione. Ragione per cui nei giorni scorsi siamo intervenuti a sostituire i pannelli danneggiati, aggiornandoli con nuove informazioni, alfine di dare indicazioni in modo esaustivo e completo.” Così, l’Assessore allo Sviluppo del territorio con delega alla Promozione del territorio Fabrizio Gandolfi, rispetto a quanto si è iniziato a fare nella zona delle valli, pensando al periodo post Covid-19.
Il Comune di Mirandola unitamente al CEAS “La Raganella” per l’anno 2020 hanno avviato un progetto di aggiornamento, ristampa e sistemazione dei 24 pannelli informativi presenti sul territorio e collocati ormai da più di 20 anni nel territorio mirandolese in occasione dell’avvio del progetto Valli.
Il tempo, l’evoluzione del territorio medesimo, oltre alle avversità intercorse, avevano deteriorato i pannelli e giovedì 7 maggio scorso, grazie alla collaborazione del Servizio Manutenzione del Comune di Mirandola, sono stati attaccati i primi nuovi 10 pannelli informativi, presenti all’interno delle Aziende “La Spighetta” – Tomina, Fausto Braga e Coop Focherini. A causa dell’emergenza sanitaria i restanti pannelli sono ancora in fase di rielaborazione, ma saranno ultimati e collocati appena possibile.
In questo modo, chi ha preso ad usufruire e chi usufruirà delle attività sportive o motorie all’aperto e negli ambiti naturali, avrà la possibilità di leggere e quindi conoscere qualche informazione in più sulle bellezze naturali e storiche del territorio vallivo. “Abbiamo bisogno di natura, bellezza e biodiversità e fortunatamente per Mirandola e quindi vicino a noi il territorio delle Valli ne è ricco. Una visita la meritano, a maggior ragione in questo periodo che in proposito rappresenta il migliore dell’anno. L’auspicio ora è che anche il Barchessone Vecchio possa riaprire al più presto. Al fine di avere altre opportunità di visita”, conclude l’Assessore Gandolfi.