“Mercè Anglada ha fatto nascere più di 10.000 bambini senza contare i gemelli.” Comincia così, con un testo di Concita de Gregorio, “Non ti scordar di te”, uno spettacolo teatrale destinato a far riflettere sul tema della prevenzione sanitaria e aumentare l’adesione agli screening regionali contro i tumori del collo dell’utero, del seno, e del colon retto.
Più che uno spettacolo sarebbe forse più corretto definirlo un incontro, dove sul palco si alternano attori professionisti, come Matteo Belli, medici, psicologi, operatori della sanità, e persone che, aldilà del loro mestiere, hanno scelto di impegnarsi a saperne di più sui temi della salute e di provare ad animare una riflessione sul loro territorio.
Questi ultimi, e alcuni degli operatori sanitari, sono infatti i componenti del “Laboratorio dei Cittadini per la Salute” nato all’interno dell’Azienda USL di Bologna nel 2003, che da allora si occupa di promuovere e sviluppare azioni di miglioramento nell’organizzazione sanitaria (è dell’anno scorso la campagna per la riduzione dei tempi d’attesa “La tua disdetta aiuta chi aspetta”), e una cultura sui temi di salute orientata all’appropriatezza e attenta ai rischi di conflitto di interessi, normalmente presenti quando si parla di farmaci e politiche sanitarie.
Allo spettacolo, che si tiene al Teatro Consorziale di Budrio, in via Garibaldi 33, stasera alle 21, interverranno, tra gli altri, Franco Riboldi, direttore generale AUSL di Bologna, Vladimiro Longhi, sindaco di Bentivoglio e vicepresidente del Comitato di Distretto, e Maria Cristina Cocchi direttore del distretto Pianura Est, Giampaolo Galletti, medico del Centro di Medicina Generale di Budrio.
L’accompagnamento musicale sarà dell’Associazione Diapason, lo spettacolo è stato realizzato in collaborazione con la Conferenza Territoriale Sociosanitaria e il contributo di Federfarma, Farmacie Comunali, CNA e ASCOM, al termine sarà offerto un rinfresco. Maggiori informazioni allo 051 6662780 o 6574030.
“Non ti scordar di te”, infine, va oltre il 9 maggio. Lo spettacolo, infatti, verrà, nelle prossime settimane, replicato con variazioni sul tema, anche a Vergato e Monterenzio, e, probabilmente, in autunno anche in altri comuni; l’anno scorso era già stato proposto a Bologna.