Ieri verso le ore 23:30, i carabinieri della stazione di viale Tassoni, con il supporto di una pattuglia del Nucleo Radiomobile, nel corso di un servizio di controllo del territorio, transitando in Corso Canal Grande raccoglievano segnalazione da parte di un cittadino che nel vicino Largo Garibaldi vi era una persona in stato di escandescenza. I militari sul posto hanno rilevato la presenza di un nord africano che urlava, fermo nel centro della strada. Appena i carabinieri si sono avvicinati, l’uomo ha tentato di scaraventare contro la macchina di servizio la sua bicicletta, aggredendo con strattoni pugni e calci i militari.
Il nord africano, che non si faceva identificare, ha proseguito in tale condotta gettandosi anche sulla macchina di servizio, tanto che i carabinieri si sono visti costretti ad immobilizzarlo e trarlo in arresto per resistenza violenza e lesioni a pubblico ufficiale.
L’uomo, risultato successivamente dal foto-segnalamento corrispondente ad un cittadino libico 30enne, irregolare in Italia, con pregressi precedenti di polizia, al termine dell’udienza direttissima, è stato condannato a una pena di un anno e due mesi di reclusione.