Non solo didattica a distanza, in queste settimane, per gli studenti dello Zanelli di Reggio Emilia. Grazie a social e nuove tecnologie, infatti, i ragazzi hanno trovato il modo di rimanere comunque in contatto, condividendo informazioni utili non solo per affrontare l’emergenza sanitaria, ma anche per sfruttare in modo piacevole queste giornate di isolamento forzato, ovviamente finite le videolezioni. L’idea – venuta ai rappresentanti d’istituto Simone Todaro, Michael Bottazzi, Isabella Piermattei e Federico Scarcella – è stata approvata dalla dirigente Mariagrazia Braglia e, giorno dopo giorno, sta coinvolgendo sempre più studenti, dello Zanelli e non solo.
“Dal momento in cui è stata lanciata la campagna #iorestoacasa, attraverso l’account Instagram istituto_zanelli abbiamo pensato di pubblicare ogni dieci giorni una serie di post, scritti da noi, per dare informazioni utili, ma anche consigli divertenti per trascorrere al meglio queste giornate non semplici”, spiega Simone Todaro. Dunque info sulle norme igieniche che ormai tutti (si spera) abbiamo finalmente imparato, su quelle che regolano gli unici spostamenti possibili, ma anche la top-five delle migliori app per fare ginnastica in casa, consigli su come imparare a lavorare a maglia e l’immancabile cooking advice: fare i cappelletti o il sushi home made, scambiarsi le ricette delle nonne, scoprire la pizza proteica, fare i popcorn e glassarli con qualsiasi cosa.
“In più, tutti i mercoledì verso le 16.30, sempre su Instagram, siamo in diretta con una sorta di programma radiofonico con tanto di ospiti e con, in sottofondo, la playlist Spotify condivisa e costantemente aggiornata dagli studenti”, aggiunge Simone. Compagni di scuola, per il momento, anche gli ospiti di “Zanelli on air”, come Margot Trotta – che ha cantato e suonato in diretta – e Giovanni Boni, che ha raccontato la sua esperienza al programma “La pupa e il secchione” di Italia 1, attirando ben 300 spettatori.
A mantenere vivi i rapporti, ben oltre l’orario di videolezioni, partecipano attivamente anche i docenti dello Zanelli come Fabio Bonvicini, professore di italiano, che ogni mercoledì sera propone un cineforum agli studenti. “Noi rappresentanti lo aiutiamo condividendo il codice Google meet tramite i nostri canali, chiunque voglia si ritrova ad un orario che viene annunciato, il professore fa una breve introduzione e allega un link con il quale vedere il film su Raiplay o Youtube direttamente nella chat di meet, commentandolo”, conclude Simone Todaro. “Davvero un bel modo, pur in questi momenti complicati, di fare non solo scuola, ma anche comunità”, commenta il presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giorgio Zanni, sottolineando l’importanza di “questi momenti di condivisione, anche creativi, che ci fanno sentire, seppur fisicamente distanti, tutti uniti nell’affrontare e nel superare questa emergenza, rispettando scrupolosamente le misure finalizzate a contrastare la diffusione del virus, senza tuttavia rinunciare a fare, insieme, qualcosa di bello, utile e divertente”.