Venticinque pulsossimetri per monitorare le pulsazioni e la saturazione di ossigeno nel sangue sono stati donati da Confagricoltura Modena all’Ospedale di Mirandola dove è stato creato il Pronto Soccorso Covid-19.
“Abbiamo voluto testimoniare concretamente la vicinanza della nostra organizzazione ai medici ed agli operatori sanitari che stanno facendo così tanto per tutti noi” è il commento del presidente di Confagricoltura Modena Gianfranco Corradi che martedì scorso ha consegnato di persona gli apparecchi di misurazione dell’ossigeno nel sangue, che saranno dati in dotazione ai medici per monitorare i casi positivi, sia in corsia che a domicilio, e le persone in quarantena.
L’equipe che utilizzerà le attrezzature è composta dal dr. Angelo Vezzosi, direttore del distretto sanitario di Mirandola, assieme al dr. Giuseppe Licitra, responsabile della Direzione medica dell’ospedale di Mirandola, dalla d.ssa Mariella Gallo e dal dr. Samir Abou Merhi, responsabili delle cure primarie del Santa Maria Bianca.