Per contribuire a finanziare azioni finalizzate alla prevenzione del consumo di sostanze stupefacenti e il potenziamento delle attività degli sportelli scolastici il Comune di Modena ha istituito un fondo nell’ambito del progetto “Scuole Sicure Modena: azioni integrate tra prevenzione e contrasto al consumo e spaccio di sostanze stupefacenti”.
L’importo complessivo del fondo ammonta a 3mila euro da ripartire tra gli Istituti scolastici pubblici di secondo grado che presenteranno domanda di contributo in una logica di cofinanziamento per la realizzazione dell’intervento. In particolare, il contributo sarà calcolato nella misura massima del 50 per cento del valore delle spese ammissibili e per un importo non superiore a 500 euro per ogni scuola.
Al contributo possono essere ammesse spese che riguardino la realizzazione di interventi di prevenzione, educazione e sensibilizzazione al contrasto dell’uso delle sostanze stupefacenti o il potenziamento degli sportelli scolastici finalizzati ad azioni di prevenzione in materia di consumo di sostanze stupefacenti e devono riferirsi ad attività comprese nel periodo che va dal primo gennaio al 30 maggio.
Le domande vanno inviate entro il 2 marzo per posta elettronica certificata (modenasicura@cert.comune.modena.it) su carta intestata dell’Istituto scolastico. Le attività devono essere realizzate entro il 30 maggio e la rendicontazione va presentata entro il 15 giugno (modenasicura@cert.comune.modena.it).
Il bando è consultabile on line sul sito del Comune (https://www.comune.modena.it/news-in-evidenza/prevenzione-e-contrasto-al-consumo-di-sostanze-stupefacenti-un-bando-per-la-concessione-di-contributi-e-un-concorso-di-idee-per-le-scuole). Per ulteriori informazioni: Ufficio Legalità e Sicurezze tel. 059 2032568/2963.
Il progetto Scuole Sicure, accanto ad attività di contrasto dello spaccio e del consumo di stupefacenti e a un potenziamento dei controlli svolti da Polizia locale e Forze dell’Ordine soprattutto nei pressi degli Istituti superiori, mette in campo una serie di interventi educativi di prevenzione. Sono, per esempio, già iniziati gli incontri, a cura del Sert dell’Ausl di Modena e della Polizia locale di Modena, rivolti a docenti e personale scolastico per fornire competenze su come affrontare problematiche connesse al consumo di sostanze stupefacenti nei giovanissimi.
Saranno invece rivolti agli studenti interventi didattici o laboratoriali, diversi per ciascun istituto e calibrati sulle problematiche emerse attraverso il confronto con i dirigenti scolastici; saranno specifici per singole classi e potranno prevedere anche la collaborazione di operatori sanitari dell’Ausl, oltre dell’operatore di Polizia Locale.