La sera dell’8 febbraio scorso, approfittando del crepuscolo e della ciclabile semideserta, aveva tentato di strappare ad un anziano 87enne in bicicletta, dietro minaccia di un cutter, la catenina in oro giallo che aveva al collo, desistendo solo a seguito dell’intervento di un passante e dileguandosi a bordo di una minicar grigia. Ma la sua fuga è durata poco perché, anche grazie alle descrizioni della vittima e ai due numeri e lettere della targa che l’uomo ricordava, i militari della Stazione di Spilamberto sono riusciti ad individuare il reo, rivelatasi una donna poco più che quarantenne, incensurata e nubile.
Dopo essersi appostati nei pressi della sua abitazione e aver trovato l’auto, i carabinieri hanno sorpreso l’italiana e condotta in caserma per accertamenti. E’ stata riconosciuta dalla vittima e dal testimone quale l’autrice del reato, peraltro con ancora indosso i vestiti con cui aveva tentato di rapinare l’anziano.
Sono così scattate le manette e l’italiana è stata tradotta presso la casa circondariale di Modena, come disposto dall’autorità giudiziaria.