Blitz anticrimine della squadra mobile della questura di Bologna: dalla prime ore di questa mattina sono in corso di esecuzione 15 ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip Dr. Pecorella su richiesta del Sostituto Procuratore Dr. Roberto Ceroni della DDA di Bologna. Nel mirino degli investigatori il mercato della cocaina gestito da un’associazione costituita da albanesi. Gli indagati sono accusati di associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacente. La droga, importata dal Belgio e Albania, veniva distribuita in Emilia Romagna e Toscana.
L’operazione, denominata “Casper”, condotta dagli investigatori della Sezione Antidroga della Squadra Mobile di Bologna e coordinata dalla Direzione Centrale Antidroga e dal servizio centrale operativo della Polizia di Stato, ha consentito di ricostruire le rotte del narcotraffico dal Belgio e dall’Albania, con trafficanti che hanno curato nei minimi dettagli l’importazione dello stupefacente. Tramite corrieri che trasportavano l’illecito materiale a bordo di autovetture modificate.
Collaudato e particolare il modo di comunicare tra i vari anelli della catena di distribuzione della droga che utilizzavano un linguaggio criptato che gli investigatori della Polizia di Stato sono riusciti nel corso dell’indagine a decriptare.
Gli appuntamenti venivano fissati nel corso di incontri, poche e veloci erano le comunicazioni per telefono.
Circa 150 sono gli uomini e le donne della Polizia di Stato che dalle prime ore dell’alba sono impegnati nell’esecuzione dei provvedimenti restrittivi e di numerose perquisizioni in varie Città del nord Italia.