“Apprendo dalla stampa di operazioni di mercato de La Perla. Stupisce saperlo così, proprio mentre abbiamo un procedimento di mobilità per 126 lavoratori, e soprattutto con ripetute richieste di chiarimenti all’azienda mai soddisfatte. Nel giro di pochi giorni, serve allora che venga chiarito anche questo aspetto, e soprattutto vogliamo capire bene le strategie industriali complessive del Gruppo. La priorità assoluta è salvaguardare i posti di lavoro e la produzione qui, cosa che i vertici societari non possono dimenticare un solo secondo”.
Proprio per avere elementi di certezza su quanto sta accadendo, l’assessore regionale alle Attività produttive, Palma Costi, chiede all’amministratore delegato di La Perla, Pascal Perrier, un confronto diretto e urgente dopo la notizia dell’entrata del marchio La Perla nel capitale della casa di moda britannica Ralph & Russo con una quota di minoranza di 50 milioni di euro e la nomina dello stesso Perrier nel Consiglio di amministrazione della società inglese. L’acquisizione, mentre resta la procedura di mobilità per 126 lavoratori dello storico marchio bolognese di abbigliamento intimo.
“Ovviamente- aggiunge l’assessore Costi- non entro nel merito delle vostre operazioni legittime sul mercato. Però è facile capire che in questo modo vengono messi in discussione i principi di un confronto serio ed efficace, pur nel pieno rispetto dei ruoli. Diventa quindi indispensabile e urgente parlarsi per chiarire le strategie del Gruppo”.