È stata coronata dal successo la serrata a livello nazionale, dei gestori IP e TotalErg di Italiana Petroli indetta oggi, a cui anche gli operatori di FAIB-Confesercenti Modena avevano dato la propria adesione. In città come sul territorio modenese la chiusura degli impianti ha sfiorato il 90%. “Con lo sciopero – evidenzia FAIB Modena – i gestori tutti, oltre quelli coinvolti direttamente, hanno voluto segnalare la stanchezza di fronte a continue promesse, ad insostenibili condizioni economiche ed operative che non garantiscono la minima sostenibilità delle attività esercitate, con perdita irreversibile delle garanzie assicurate dalla contrattazione nazionale prevista per il settore della distribuzione carburanti.”
A sostegno della vertenza FAIB-Confesercenti, insieme alle altre sigle sindacali hanno organizzato un presidio di alcune centinaia di gestori in via Molise a Roma, sotto la sede del Ministero dello Sviluppo Economico, con la partecipazione di rappresentanze provenienti da tutt’Italia, tra le quali una da Modena. Il Mise preso atto delle istanze presentate, dalle associazioni rappresentanti gli operatori di servizio ha assicurato l’apertura immediata del tavolo di conciliazione delle vertenze collettive fissando il primo incontro già il 10 giugno prossimo.