La cerimonia per commemorare i 205 anni di vita della Benemerita si è svolta anche a Reggio Emilia all’interno del Teatro Cavallerizza in un contesto di assoluta sobrietà in linea con gli intendimenti governativi emanati nel quadro delle iniziative necessarie al contenimento delle spese. Una breve cerimonia, fortemente sentita, che ha visto la partecipazione delle principali Autorità civili e militari di Reggio Emilia e provincia, di rappresentanze di militari in forza ai vari Reparti della Provincia, dei rispettivi familiari e di personale dell’Arma in congedo.
All’interno era schierata una compagnia di formazione, costituita da un plotone in Grande Uniforme Speciale (che ricorda quella quotidianamente indossata sino alla fine del XIX secolo ed ora utilizzata in occasione di cerimonie e visite di autorità) di Brigadieri, Appuntati e Carabinieri, un plotone misto composto da Marescialli comandanti di Stazione, Carabinieri di Quartiere, Carabinieri Sciatori, militari che hanno partecipato alle missioni all’estero, carabinieri delle squadre operative di supporto specializzati in servizi antiterrorismo e carabinieri forestali del Gruppo di Reggio Emilia nonché’ una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Carabinieri. Presente anche il gonfalone dell’Istituto Nazionale Nastro Azzurro e le associazioni combattentistiche d’arma nonché il gonfalone della città di Reggio Emilia decorato di medaglia d’oro al valor militare.
Dopo la resa degli onori al Comandante Provinciale dei Carabinieri di Reggio Emilia, Colonnello Cristiano Desideri, che ha passato in rassegna i reparti schierati, si è data lettura del messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dell’Ordine del Giorno del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Generale di Corpo d’Armata Giovanni Nistri.
Quindi ha preso la parola il Comandante Provinciale, Colonnello Cristiano Desideri, che ha delineato, in modo sintetico, il ruolo dell’Arma dei Carabinieri nel panorama della sicurezza della provincia indicando le linee d’intervento prioritarie. Desideri ha poi evidenziato come la percezione della sicurezza dei cittadini reggiani resti tuttavia alta ed ha sottolineato gli sforzi messi in campo quotidianamente dalle Stazioni dell’Arma con il coinvolgimento di risorse investigative più qualificate per fronteggiare i delitti più gravi.
La cerimonia è quindi proseguita con la formale consegna delle ricompense ai militari distintisi in attività di servizio. Sono stati premiati nell’ordine:
LA STAZIONE CARABINIERI DI SAN POLO D’ENZA CHE HA RICEVUTO DAL PREFETTO DI REGGIO EMILIA DOTT.SSA MARIA FORTE L’ENCOMIO SEMPLICE CONCESSO DAL GIÀ COMANDANTE DELLA LEGIONE CARABINIERI EMILIA ROMAGNA GEN. D. FISCHIONE CON LA SEGUENTE MOTIVAZIONE:
““STAZIONE DISTACCATA, DANDO PROVA DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ, SINERGICO IMPEGNO E CORALE AMALGAMA, CONDUCEVA COMPLESSA E ARTICOLATA ATTIVITÀ INVESTIGATIVA CHE CONSENTIVA DI DISARTICOLARE UN SODALIZIO CRIMINALE FINALIZZATO ALLA COMMISSIONE DI FURTI DI RAME E ALTRI BENI MOBILI. L’OPERAZIONE SI CONCLUDEVA CON L’ESECUZIONE DI 4 PROVVEDIMENTI CAUTELARI RESTRITTIVI, IL DEFERIMENTO IN STATO DI LIBERTÀ DI ALTRI 3 CORREI ED IL RECUPERO DI INGENTE REFURTIVA”.
Provincia di Reggio Emilia, Modena e Mantova, Dicembre 2017 – Febbraio 2018”
b) MARESCIALLO MAGGIORE GIUSEPPE MARTINEZ COMANDANTE DELLA STAZIONE DI FABBRICO, CHE HA RICEVUTO DAL PROCURATORE CAPO DI REGGIO EMILIA L’ENCOMIO SEMPLICE CONCESSO DAL COMANDANTE DELLA LEGIONE CALABRIA GENERALE DI BRIGATA PATICCHIO PER LA SEGUENTE MOTIVAZIONE:
“ADDETTO A NUCLEO INVESTIGATIVO DI REPARTO OPERATIVO DI COMANDO PROVINCIALE CARATTERIZZATO DALL’ENDEMICA PRESENZA DI CRIMINALITÀ ORGANIZZATA, EVIDENZIANDO ELEVATA PROFESSIONALITÀ, DEDIZIONE, LODEVOLE SPIRITO DI SACRIFICIO E SPICCATO ACUME INVESTIGATIVO, FORNIVA DETERMINATE CONTRIBUTO AD ARTICOLATA E COMPLESSA INDAGINE CHE SI CONCLUDEVA CON L’ARRESTO DI 10 PERSONE, TRA CUI ESPONENTI POLITICI ED ELEMENTI DI VERTICE DI AGGUERRITA COSCA DI ‘NDRANGHETA, RESPONSABILI, A VARIO TITOLO, DI CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE PER DELINQUERE DI TIPO MAFIOSO, NONCHÉ CORRUZIONE E VOTO DI SCAMBIO, AGGRAVATI DAL METODO MAFIOSO.”.
Rende (CS) e territorio nazionale, agosto 2012 – 23 marzo 2016.
c) APPUNTATO GIORGIO MARTI ED AL CARABINIERE FEDERICO LANDRISCINA ADDETTI ALLA STAZIONE DI NOVELLARA CHE HANNO RICEVUTO DAL PRESIDENTE DEL TRIBUNALE DI REGGIO EMILIA, DOTT.SSA CRISTINA BERETTI LETTERA DI COMPIACIMENTO CONCESSO DAL COMANDANTE DELLA LEGIONE GENERALE DI BRIGATA CLAUDIO DOMIZZI PER LA SEGUENTE MOTIVAZIONE:
“MILITARI ADDETTI A STAZIONE DISTACCATA, IN SERVIZIO PERLUSTRATIVO, EVIDENZIANDO ALTISSIMO SENSO DEL DOVERE, LODEVOLE SPIRITO D’INIZIATIVA E DETERMINAZIONE, INTERVENUTI IN AREA RESIDENZIALE DOVE ERA STATA SEGNALATA LA PRESENZA DI UNA PERSONA SOSPETTA, PONEVANO IN ESSERE ATTENTA ATTIVITÀ DI OSSERVAZIONE RIUSCENDO AD INDIVIDUARE UN SOGGETTO PLURIPREGIUDICATO PER REATI SPECIFICI MENTRE TENTAVA LA FUGA DOPO AVER CERCATO DI CONCLUDERE UN’ESTORSIONE DI DENARO IN DANNO DI PERSONA ANZIANA. L’ATTIVITÀ, CHE RISCUOTEVA IL PLAUSO DELLA CITTADINANZA, SI CONCLUDEVA CON L’ARRESTO, IN FLAGRANZA DI REATO, DEL MALFATTORE.”.
Novellara (RE), 6 novembre 2018.
d) ALL’APP. SC. QS FRANCESCO PEPE ED ALL’APP. SC. GIANLUCA MARIANO ADDETTI ALLA SEZIONE RADIOMOBILE DELLA COMPAGNIA DI REGGIO EMILIA CHE HANNO RICEVUTO DAL VICESINDACO DEL COMUNE DI REGGIO EMILIA MATTEO SASSI LETTERA DI APPREZZAMENTO DEL GIÀ COMANDANTE DELLA LEGIONE CARABINIERI EMILIA ROMAGNA GEN. D. FISCHIONE PER LA SEGUENTE MOTIVAZIONE:
“ADDETTI ALLA SEZIONE RADIOMOBILE DELLA COMPAGNIA DI REGGIO EMILIA, EVIDENZIANDO ALTO SENSO DEL DOVERE, BRILLANTE SPIRITO D’INIZIATIVA, CORAGGIO E FERMA DETERMINAZIONE, INTERVENIVANO IN SOCCORSO DI UN CITTADINO CHE, RINCHIUSO ALL’INTERNO DI UN GARAGE, TENTAVA IL SUICIDIO MEDIANTE IMPICCAMENTO. RINVENUTO IL MALCAPITATO RIVERSO A TERRA E PRIVO DI SENSI, PRONTAMENTE LO LIBERAVANO DAL CAPPIO STRETTO AL COLLO, CONSENTENDOGLI DI RIPRENDERE COSCIENZA, IN ATTESA DEL SOCCORSO SANITARIO. L’INTERVENTO EFFETTUATO CONTRIBUIVA A RAFFORZARE L’IMMAGINE DELL’ISTITUZIONE IN TUTTA LA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA”.
Reggio Emilia, 28 gennaio 2018.
e) LUOGOTENENTE ANTONIO FANELLI, AL VICE BRIGADIERE NESTORE UBALDI ED AL CARABINIERE SCELTO GESUALDO BARBARINO COMANDANTE DI STAZIONE DISTACCATA E ADDETTI ALLA SEZIONE OPERATIVA DELLA COMPAGNIA DI REGGIO EMILIA CHE HANNO RICEVUTO DAL SINDACO DI CORREGGIO, DOTT.SSA ILENIA MALAVASI. LETTERA DI COMPIACIMENTO CONCESSO DAL COMANDANTE DELLA LEGIONE GENERALE DI BRIGATA CLAUDIO DOMIZZI PER LA SEGUENTE MOTIVAZIONE:
COMANDANTE DI STAZIONE DISTACCATA, ADDETTI A NUCLEO INVESTIGATIVO ED A SEZIONE OPERATIVA, EVIDENZIANDO ALTO SENSO DEL DOVERE, ELEVATA PROFESSIONALITÀ E SPICCATO INTUITO INVESTIGATIVO, CONDUCEVANO COMPLESSA E PROLUNGATA ATTIVITÀ D’INDAGINE CHE CONSENTIVA DI DISARTICOLARE UN SODALIZIO CRIMINALE RESPONSABILE DI MALTRATTAMENTI AGGRAVATI E CONTINUATI IN DANNO DI ANZIANI RICOVERATI PRESSO UNA CASA DI RIPOSO. L’OPERAZIONE SI CONCLUDEVA CON L’IRROGAZIONE DI 6 MISURE INTERDITTIVE DALL’ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE NEI CONFRONTI DI ALTRETTANTE OPERATRICI SOCIO SANITARIE ED IL DEFERIMENTO IN STATO DI LIBERTÀ DI ALTRE 8 OPERATRICI, ACCRESCENDO L’IMMAGINE ED IL PRESTIGIO DELL’ISTITUZIONE, CON IL PLAUSO DELLE AUTORITÀ LOCALI E DELLA CITTADINANZA LOCALI”.
Correggio (RE), marzo 2017 – marzo 2018.
g) AL MARESCIALLO CAPO GIUSEPPE MILANO ADDETTO AL NUCLEO INVESTIGATIVO DEL COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI DI REGGIO EMILIA CHE HA RICEVUTO DAL PROCURATORE CAPO DI REGGIO EMILIA DOTT. MARCO MESCOLINI L’APPREZZAMENTO DEL COMANDANTE PROVINCIALE COL. CRISTIANO DESIDERI PER LA SEGUENTE MOTIVAZIONE:
““ADDETTO A NUCLEO INVESTIGATIVO DI COMANDO PROVINCIALE, NEL CONFERMARE BRILLANTI DOTI DI MATURATA PROFESSIONALITÀ, CONOSCENZA GIURIDICA, ACUME INVESTIGATIVO E DEDIZIONE, CONDUCEVA COMPLESSA ATTIVITÀ INVESTIGATIVA FINALIZZATA AL CONTRASTO DEI REATI DI FALSITÀ IN ATTI, SOSTITUZIONE DI PERSONA, CONTRAFFAZIONE, INTERMEDIAZIONE ILLECITA E SFRUTTAMENTO DEL LAVORO CHE SI CONCLUDEVA CON L’EMISSIONE DI QUATTRO MISURE CAUTELARI NEI CONFRONTI DI UN GRUPPO CRIMINALE CHE SFRUTTAVA IL LAVORO DI IMMIGRATI O PREGIUDICATI PRIVI DI QUALSIASI CERTIFICAZIONE ALL’ESERCIZIO DI VIGILANZA, SOTTOPONENDO A RISCHIO REALE GLI SPETTATORI DEI C.D. GRANDI EVENTI”
Territorio nazionale, ottobre 2017 – febbraio 2019.
h) AL LUOGOTENENTE DOMENICO CAFEO ED AL LUOGOTENENTE ANTONIO FANELLI RISPETTIVAMENTE COMANDANTI DELLE STAZIONI DI BAGNOLO IN IANO E CORREGGIO CHE HANNO RICEVUTO DAL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DOTT. GIORGIO ZANNI L’APPREZZAMENTO DEL COMANDANTE PROVINCIALE COL. CRISTIANO DESIDERI PER LA SEGUENTE MOTIVAZIONE:
“COMANDANTI DI STAZIONE DISTACCATA, EVIDENZIANDO ALTO SENSO DEL DOVERE, ELEVATA PROFESSIONALITÀ E SPICCATO INTUITO INVESTIGATIVO, CONDUCEVANO PROLUNGATA E SINERGICA ATTIVITÀ D’INDAGINE CHE CONSENTIVA DI IDENTIFICARE I DUE AUTORI DI UNA VIOLENTA RAPINA IN BANCA, CHE SI CONCLUDEVA CON L’ESECUZIONE DI MISURE CAUTELARI, OTTENENDO IL PLAUSO DI AUTORITÀ E CITTADINANZA, ACCRESCENDO IN TAL MODO L’IMMAGINE ED IL PRESTIGIO DELL’ISTITUZIONE.
Bagnolo in Piano, Correggio e Secondigliano, aprile 2018 – febbraio 2019.
Successivamente il Presidente della Fondazione Manodori Gianni BORGHI accompagnato dal Comandante Provinciale ha consegnato le borse di studio concesse dalla stessa Fondazione ad altrettanti studenti figli di Carabinieri in servizio nella provincia che si sono particolarmente distinti nelle discipline scolastiche degli Istituti della scuola media inferiore e superiore della Provincia di Reggio Emilia.
Per le scuole superiori le borse di studio sono state consegnate ai sottonotati studenti:
- COLOMBARI Mattia, Istituto Superiore “Cattaneo Dall’Aglio” di Castelnovo né Monti;
- NEGRI Luigi, Istituto Superiore “Cattaneo Dall’Aglio” di Castelnovo né Monti;
- LUGINI Andrea, Istituto Superiore “Pascal” di Reggio Emilia;
- PETRONE Giulia, Istituto Superiore “Cattaneo Dall’Aglio” di Castelnovo né Monti;
- CECI Matteo, Liceo “Rinaldo Corso” di Correggio;
- PIRISI Alessia, Liceo Linguistico “P. Gobetti” di Scandiano;
- PELLEGRINO Francesco, Istituto Superiore “Cattaneo Dall’Aglio” di Castelnovo né Monti;
Per le scuole medie inferiori le borse di studio sono state consegnate ai sottonotati studenti:
- BENTIVOGLIO Luca, Istituto Scolastico “G. Cavedoni” di Sassuolo;
- LOVECCHIO Arianna, Istituto Comprensivo “A. Allegri” di San Martino in Rio;
- CERULLO Erika, Istituto Scolastico “R. Montecuccoli” di Pavullo nel Frignano.
- FERRARI Beatrice Istituto Comprensivo “Bismantova” di Castelnovo né Monti;
- FERRARI Matilde Istituto Comprensivo “Bismantova” di Castelnovo né Monti;
- GRASSO Luca, Istituto Comprensivo di Albinea.
La cerimonia e’ quindi terminata con la lettura della Preghiera del Carabiniere ad opera di un Maresciallo del Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Emilia.