Il Dipartimento di Fisica dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, aderendo al progetto del Ministero dell’Università e Ricerca, con la collaborazione del Centro di Ricerca INFM S3 e con il patrocinio della Regione Emilia Romagna, ha promosso un appuntamento scientifico-culturale davvero singolare che suonerà come musica per le orecchie dei presenti.
Saranno i numerosi collegamenti che uniscono il mondo della fisica a quello della musica ad agire da traccia dell’incontro, che si terrà domani, mercoledì 25 ottobre, alle ore 21.00 presso il Teatro San Carlo (via San Carlo 5) a Modena, nel quale il prof. Andrea Frova dell’Università La Sapienza di Roma illustrerà il tema “Fisica e Musica: la voce degli strumenti ad arco”.
La dissertazione del prof. Andrea Frova sarà accompagnata, inoltre, da opere musicali eseguite da due musicisti, Aurora Bisanti violinista e Nicola Moneta suonatore di octobasse, che eseguiranno brani dimostrativi.
L’acustica, uno dei settori fondamentali della fisica classica, è stata da un certo momento in poi trascurata come tutto ciò che aveva l’appellativo “classico”. I moderni progressi in campo musicale ed in campo fisico, sia nella generazione dei suoni, sia nella loro registrazione a livello di orecchio e di cervello, permettono di riconsiderare sotto una nuova luce il rapporto tra fisica e musica.