Chi ama gli animali e intende dedicare loro parte del proprio tempo libero può diventare un volontario del Centro soccorso animali “Il Pettirosso” di Modena.


L’associazione, con sede in via Nonantolana 1217, dove funziona una struttura attrezzata per la cura degli animali selvatici feriti, organizza per il mese di novembre un corso di circa quattro settimane, riservato ad un massimo 15 persone, allo scopo di formare un nuovo gruppo di volontari che si uniranno agli attuali 20 in servizio.

Le iscrizioni sono già aperte. Per informazioni sulla domanda è possibile telefonare al numero dell’associazione 339 8183676, mentre nei prossimi giorni tutte le notizie saranno disponibili anche nel sito Centro Fauna Selvatica.

Il Centro opera sulla base di una convenzione siglata con la Provincia di Modena e rinnovata quest’anno.

“Il ruolo dei volontari in questo settore è fondamentale– afferma Alberto Caldana, assessore all’Ambiente della Provincia di Modena – per questo prosegue la positiva collaborazione tra l’associazione e la Polizia provinciale che ci ha permesso di risolvere con tempestività diverse situazioni difficili oltre che salvare numerosi animali selvatici”.

Come spiega Piero Milani, responsabile dell’associazione “gli aspiranti volontari impareranno ad affrontare diverse situazioni, anche di emergenza, dal salvataggio di un capriolo investito ai margini di una strada, alla cura di un rapace ferito. Occorre una grande disponibilità personale e dedizione che possono scaturire solamente da un grande amore per gli animali”.

Nel bilancio dell’attività nel 2006 dell’associzione spiccano alcune centinaia di interventi sui caprioli, soprattutto investiti lungo le strade.
Complessivamente sono stati salvati e curati oltre 1000 animali: oltre a caprioli anche daini, cervi, falchi, aironi, donnole, faine, tassi, istrici fino ad animali esotici come diverse iguane sfuggite dalle abitazioni dei proprietari. Impiegando tecniche specifiche, rispettose degli animali, i volontari riescono a catturarli, curarli per poi liberarli una volta guariti.
Molto spesso sono i cittadini che chiamano. Per le segnalazioni di animali selvatici feriti e in difficoltà, oltre al numero dell’associazione, è possibile chiamare il servizio 118.