Nell’ambito dell’attività di repressione dei reati inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti, personale della Squadra Mobile, nella giornata di ieri, ha effettuato mirati servizi nella zona compresa tra via Vignolese, via Marzabotto e via Araldi. Così, nel tardo pomeriggio, gli agenti hanno tratto in arresto un cittadino nigeriano di 37 anni, in regola sul territorio nazionale, con precedenti di Polizia, colto nella flagranza del reato di spaccio di sostanza stupefacente.
La perquisizione, estesa anche al domicilio, ha permesso di rinvenire e sequestrare in una camera dell’appartamento, adibita a vera e propria raffineria della droga, 9 grammi di hashish, ripartiti in tre sassi, 528 grammi di droga sintetica del tipo shaboo, di cui una una parte suddivisa in dosi e la restante già lavorata in diverse forme (grani tipo sale, sale fino e grani ancora più sottili tipo farina), oltre a materiale e attrezzatura per la lavorazione e il confezionamento della sostanza stupefacente. Il tutto è stato sottoposto a sequestro, unitamente al denaro contante rinvenuto e quattro telefoni cellulari.
Nel corso della perquisizione sono stati recuperati all’interno dell’armadio della camera da letto anche 52 monili in oro ed argento, tra cui collane, bracciali, anelli e orologi, custoditi in una busta nascosta tra gli abiti.
L’appartamento, composto da tre camere, una cucina ed un bagno si trovava in pessime condizioni igieniche e risulta abitato dal nigeriano, dalla moglie con i due figli, uno di 11 anni e l’altro di appena 6 mesi, oltre a due connazionali. Lo straniero, al termine delle formalità di rito, è stato associato alla locale casa Circondariale, come disposto dal Magistrato di turno.