Quando hanno saputo che quella conservata all’interno della Ghirlandina è una copia, mentre l’originale si trova nelle sale storiche del Palazzo comunale non hanno esitato a farsi aiutare dalle maestre per scrivere al sindaco chiedendogli di accompagnarli a vedere la Secchia Rapita custodita in Municipio.
Detto fatto.
Nella mattinata di venerdì 23 febbraio i piccoli della scuola d’infanzia Edison, accompagnati dalle loro educatrici, sono stati accolti dal sindaco Gian Carlo Muzzarelli e al primo cittadino hanno subito chiesto i motivi per cui avesse “rubato la Secchia”.
Chiarito l’equivoco e riportata un po’ di luce sull’antica contesa tra Modena e Bologna, i bambini non si sono accontentati delle foto di rito con lo storico cimelio custodito nel Camerino dei Confirmati; hanno posto al sindaco molte domande chiedendogli notizie sulla sua vita familiare e sui suoi gusti personali in fatto di cibi, letture e giochi, ma anche sui carichi di lavoro legati ai compiti istituzionali. Infine, dopo una tappa in Sala del Vecchio Consiglio per uno sguardo a San Geminiano intento a salvare il fanciullo afferrandolo per i capelli, ritratto nell’affresco del fascione monocromo del soffitto, i bambini hanno donato al sindaco un’opera realizzata nell’ambito degli itinerari didattici proposti da Memo, mentre alle loro insegnanti sono state consegnate riproduzioni di antiche stampe della città.