Si rinnova anche quest’anno il tradizionale concerto augurale che da ormai 22 anni il sindacato pensionati Spi/Cgil di Modena offre per Natale ai propri iscritti e attivisti. Domani, martedì 12 dicembre presso il Teatro Storchi di Modena, con inizio alle ore 20.45, il concerto-spettacolo prevede due momenti.
Nella prima parte, concerto “Parole e musica” dei Khorakhanè, giovane gruppo musicale in pista da ormai 10 anni, il primo a portare a Sanremo una canzone sui partigiani “La ballata di Gino”. In formazione acustica proporranno per il concerto augurale dello Spi/Cgil il loro repertorio con canzoni anche di impegno sociale e sul lavoro, e qualche cover di De Andrè.
Poi sarà la volta di Vito, il noto attore comico bolognese con una lunga carriera alle spalle, propone il recital “Racconti”, un collage di tanti racconti tratti dai suoi spettacoli, il meglio della sua carriera, dalla vecchia Bologna ai racconti sulla Resistenza come Bella ciao.
Come ogni anno, il concerto-spettacolo è dedicato ad un tema specifico. Quest’anno il messaggio augurale dello Spi/Cgil è “Cambiare le pensioni. Dare lavoro ai giovani. Creare occupazione”, che è anche lo slogan della mobilitazione nazionale del 2 dicembre scorso messa in campo dalla Cgil che ha giudicato insufficienti le proposte del Governo sulle pensioni, rilanciando le richieste unitarie su pensioni, ma anche ammortizzatori sociali, giovani, donne e occupazione.
La serata sarà preceduta da un breve saluto del segretario dello Spi/Cgil Alfredo Sgarbi e della segretaria della Cgil di Modena Manuela Gozzi.
Il concerto gode del patrocinio del Comune di Modena. E’ gratuito e a invito. Per i biglietti ancora disponibili rivolgersi alle leghe Spi/Cgil di Modena e provincia.