L’universo artistico e umano di Alberto Giacometti, le sue visioni e la sua ricerca dell’ignoto, materializzate nel movimento delle sue sculture, sono l’ispirazione de “L’ombra della sera”, spettacolo della Compagnia Teatropersona interpretato dalla danzatrice Chiara Michelini con la regia di Alessandro Serra. Lo spettacolo è in scena venerdì 15 dicembre al Teatro dei Segni di Modena nell’ambito di Trasparenze Stagione (ore 21.00, ingresso 10 euro; under 25: 5 euro. Info e prenotazioni: 345 6018277 – biglietteria@trasparenzefestival.it).
“L’ombra della sera” è un racconto silenzioso ed essenziale, fatto di immagini e movimento. Un movimento che non corrisponde mai al puro spostamento, ma piuttosto a una qualità più profonda, intima. L’opera si crea a partire da un punto di vista femminile ispirato alle tre donne della sua vita: la madre Annetta, la moglie Annette e la prostituta Caroline. La struttura drammaturgica si sviluppa in quadri ognuno dei quali trae ispirazione da un’opera dell’artista: una forma precisa da cui trarre una possibile qualità di movimento da indagare e un corrispettivo frammento di umanità da raccontare. La grande avventura per Giacometti consisteva nel veder sorgere qualcosa di ignoto ogni giorno sullo stesso viso. In questo senso lo spettacolo si ispirerà soprattutto al suo sguardo. Scoprire e far scoprire che la materia di queste esili figure non è carne martoriata né ossa scarnificate ma piuttosto una speciale membrana, invisibile e sconosciuta che, come ossa sensibili alla pioggia, si infiamma di fronte a uno sguardo puro. Uno sguardo capace di attraversare la ferita più segreta e svelarne la bellezza solitaria e dolente. È di ritrattistica dal vero che si sta parlando non di arte astratta. Sarà un ritratto dal vivo.