Ecco come si trasforma un’area artigianale dismessa e con poco verde in un eco-quartiere all’avanguardia dal punto di vista ambientale e dei servizi. A fare scuola è la squadra del Comune di San Lazzaro di Savena che ha partecipato e vinto il primo premio del laboratorio regionale Rebus. Ad colpire la giuria, tra le proposte intervenute, è stato il progetto riguardante l’area artigianale tra via Caselle, via Speranza e via Cà Ricchi.

Rebus (acronimo di Renovation of public Buildings and Urban Spaces) è un percorso formativo ideato dalla Regione Emilia-Romagna e ha l’obiettivo di elaborare proposte progettuali di riqualificazione urbana per migliorare la resilienza degli spazi pubblici ai cambiamenti climatici.

Nel corso dell’ultimo mese, le squadre di tre città (Ferrara, Ravenna e San Lazzaro) si sono sfidate a colpi di gioco-simulazioni e progetti simulati di rigenerazione urbana, con l’obiettivo di sviluppare e sperimentare metodologie per migliorare la qualità degli spazi pubblici, mitigando gli effetti dei cambiamenti climatici.

Un laboratorio sperimentale, dunque, ma anche di una sfida per la sicurezza e la qualità urbana che, al termine del ciclo di seminari, lezioni frontali, sopralluoghi e una Lectio Magistralis a cura di progettisti ed esperti di fama internazionale, ha visto la squadra San Lazzaro vincere e aggiudicarsi questo importante riconoscimento regionale.