Emil Banca in collaborazione con Confcooperative Emilia-Romagna ha pensato ad una linea di finanziamenti agevolati per le aziende che hanno subito danni dalla siccità o da altre calamità naturali. Per accedere ai prestiti basta un’autocertificazione dell’imprenditore siglata dall’associazioni di categoria. Sono coinvolte le sedi di Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma e Ferrara.
Emil Banca tende una mano agli agricoltori della Regione alle prese con una delle stagioni peggiori di sempre.
La siccità e le temperature elevatissime prima, la grandine e le tempeste poi, hanno messo in ginocchio molti imprenditori agricoli che oggi devono fare i conti con i danni ed i mancati incassi per la resa molto bassa dei raccolti. Per dare una mano ad uno dei settori più importanti per l’economica regionale, Emil Banca, la Banca di Credito Cooperativo presente con 84 filiali in cinque provincie emiliane (Bologna, Modena, Ferrara, Reggio Emilia e Parma) e nel mantovano, in accordo con Confcooperative Emilia Romagnaha stanziato un plafond di 50 milioni di euro per finanziamenti a tassi agevolati.
L’accordo, sottoscritto dal direttore generale di Emil Banca, Daniele Ravaglia, e dal presidente regionale di Confcooperative, Francesco Milza, prevede finanziamenti stipulati sotto forma di mutui chirografari (senza garanzie reali)di durata fino a 36 mesi con spese inferiori di circa il 50 per cento rispetto ai mutui classici, un tasso fisso con una base di partenza molto al di sotto del valore di mercato e la possibilità di un pre-ammortamento fino a sei mesi ad un tasso ulteriormente agevolato.