Nuovo appuntamento con le celebrazioni per il decennale della morte di Luciano Pavarotti: domenica 8 ottobre alle 17.30, al Teatro Comunale di Modena, è in programma “Album Pavarotti”, incontro con Angelo Foletto del quotidiano “La Repubblica” e Alberto Mattioli del quotidiano “La Stampa” che assieme al maestro Leone Magiera ripercorreranno la storia e la carriera artistica del grande tenore.
La conversazione sarà accompagnata dalle immagini video di alcune sue celebri interpretazioni: da “Che gelida manina” a San Francisco nel 1989 alla “Donna che non vidi mai” nel concerto tenuto a Hyde Park nel 1991; dal “Lamento di Federico” (L’Arlesiana) per i 30 anni di carriera al Teatro Valli di Reggio Emilia nel 1992 a “E lucevan le stelle” nel concerto di Central Park nel 1993. L’incontro rientra nel programma di “Modena Città del Belcanto”.
Leone Magiera (immagine), pianista, è stato legato a Pavarotti da un sodalizio umano e artistico durato più di 40 anni. Ha esercitato una grande influenza tecnico-artistica non solo su Pavarotti ma anche su Mirella Freni, Ruggero Raimondi, Carmela Remigio e molti altri. E’ stato collaboratore di maestri come Giulini, Abbado, Solti, Kleiber e Karajan. E’ stato anche direttore d’orchestra e dirigente di teatri come La Scala e il Maggio Musicale Fiorentino.
Alberto Mattioli, modenese, è giornalista del quotidiano La Stampa, già corrispondente da Parigi, esperto d’opera e critico musicale. Ha tenuto conferenze e scritto saggi per tutti i maggiori teatri italiani. E’ autore di Big Luciano. Pavarotti, la vera storia (2007) e Anche stasera. Come l’opera ti cambia la vita (2012).
Angelo Foletto, critico musicale del quotidiano La Repubblica, ha realizzato programmi radiofonici e televisivi per la Rai, Mediaset e la Radiotelevisione svizzera. E’ autore de La voce come strumento e Carmen. Nel 1999 ha ideato “Prima delle Prime”, una presentazione-dibattito delle opere scaligere.