Torna l’8 e 9 settembre al quartiere Borgo Panigale TRENOff il primo esempio di Fringe Festival a Bologna dedicato alle arti performative contemporanee, a cura della compagnia Instabili Vaganti, in collaborazione con LIV Performing Arts Centre, Associazione culturale PanicArte, nell’ambito di BEST – La cultura si fa spazio, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna. TRENOff è sostenuto da Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna-Settore Cultura e progetto nuove centralità culturali nelle periferie, Comune di Bologna-Quartiere Borgo Panigale-Reno, e sponsorizzato da Reno Motor Company-Bologna. Media Partners Fattiditeatro e Persinsala.
Il Festival trae ispirazione dallo spazio in cui si è svolta con successo nel 2012 la sua prima edizione: il complesso di edilizia residenziale pubblica “Treno”, struttura simbolo della zona popolare Barca, nella periferia della città, la cui forma richiama proprio quella degli scompartimenti di un treno.
L’edizione 2017 di TRENOff si arricchisce del Premio Metti in moto la cultura, strumento di sostegno alla produzione di progetti performativi rivolto ad artisti che operino nell’ambito dei linguaggi del contemporaneo.
Il tema del Festival è legato al concetto di globalizzazione e al rapporto tra globale e glocale, con particolare riferimento allo spazio urbano e al concetto di megalopoli da declinare in un percorso creativo che tenga come riferimento la relazione con gli spazi urbani, l’interazione con la comunità locale multiculturale per innescare una riflessione, in chiave artistica, sugli aspetti di inclusione sociale che interessano le zone periferiche cittadine.
Al bando – con scadenza il 31 luglio 2017 – possono partecipare artisti singoli, compagnie e collettivi con progetti di performance, installazioni, incursioni urbane, happening multidisciplinari nell’ambito delle arti performative, arti visive, musica, street art, rivolti a differenti pubblici e destinatari (adulti, ragazzi, infanzia) da realizzare in stretta relazione con gli spazi non convenzionali all’aperto messi a disposizione dalla direzione artistica e attinenti alle tematiche che caratterizzano la seconda edizione del Festival.
Il fine è quello di comporre, in un contesto architettonico e sociale come quello del TRENO, un’agorà di linguaggi, visioni e incontri per riportare la periferia, di cui tanto oggi si parla, al centro del discorso socioculturale e invitare gli artisti a raccogliere questa sfida di inclusione e dialogo, fuori dai contesti e le comodità delle sale teatrali.
La durata di ogni proposta non deve superare i 30/40 minuti per permettere l’avvicendamento nel Treno di una pluralità di piccoli eventi performativi. Le proposte artistiche possono essere presentate in forma di studio, work in progress, versione site-specific, tutte ripetibili almeno due volte in una serata.
I progetti pervenuti saranno selezionati in prima istanza dalla Direzione Artistica del Festival; i finalisti saranno presentati al pubblico nella serata del 9 settembre 2017 all’interno del Treno Fringe Festival e visionati da una Giuria composta da critici, giornalisti, studiosi e operatori (i cui nomi saranno indicati sul sito) che sceglierà lo spettacolo vincitore del Premio Metti in moto la cultura.
Il Premio, concesso da Reno Motor Company di Bologna, consiste in un contributo economico di 1.000,00 Euro finalizzato a sviluppare la performance presentata, con un periodo di dieci giorni di residenza presso il LIV – Performing Arts Centre di Bologna da svolgere fra il 2017 e il 2018. Tra i progetti in concorso l’organizzazione assegnerà un secondo premio ad un artista del territorio (riservato ai residenti in Regione Emilia – Romagna) che consiste in una residenza di dieci giorni, negli spazi del LIV Performing Arts Centre di Bologna.